PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] Per strade di bosco e città (1954).
Il gusto dell’invenzione e la disposizione narrativa, come il lessico, a quest’altezza si staccano con nettezza dai codici dell’età ermetica in virtù di uno sperimentalismo (anomalo in quanto antiinformale, e però ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] -, trovava nell'opera del B. un potenziamento di severa solidità critica, un incremento vastissimo di conoscenze.
All'altezza critica, alla instancabile energia di indagine, alla severa metodicità del lavoro il B. univa attitudini iconografiche di ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] Gonzaga il 24 novembre 1586, «hier mattina fui da Nostro Signore et gli esposi con efficacissimi termini il desiderio di Vostra Altezza intorno all’esserle rimmesso nelle mani la persona di Bernardino Pia, et hebbi in risposta da Sua Beatitudine che ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] "...che sia di bontà come quella cona che fe' alla cappella de' suoi figli dentro S. Domenico, nominata S.ta Caterina, d'altezza palmi 11 e di larghezza 8"; ed è databile con verosimiglianza al 1591, anno in cui "Ippolita Ruffo moglie di Tomacelli e ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] adeguata a garantirne la necessaria importanza economica, l'incremento edilizio, l'istituzione di scuole professionali all'altezza delle esigenze.
Allo stesso scopo utilizzò le numerose cariche ricoperte, da quella di presidente del gruppo ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] su quattro teoremi, nei quali è presupposto il principio galileiano riguardante il momento dei gravi cadenti dalla stessa altezza. Nel Fundamentum, filiazione del precedente scritto, il G. risponde a critiche avanzate contro il De componendis ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] della Religione di santo Stefano. Non ha [mai] havuto offizi». Queste brevi notizie provano che a questa altezza cronologica egli non era ancora entrato nello status ecclesiastico.
In data imprecisata, ma verosimilmente in coincidenza con la ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] .
Il B. morì il 15 aprile del 1857.
L'opera del B., così come appare dalle bibliografie, non sembra forse all'altezza della fama e della reputazione scientifica di cui egli ha goduto meritatamente in Italia e all'estero. Il botanico L. Henkel, che ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] quanto addirittura la redazione delle glosse a Poderico, l’unico della famiglia che avesse le risorse intellettuali all’altezza della dottrina riversata in quelle che furono chiamate Chiose filippine.
Già Paolo Savj-Lopez, nel 1898, riconobbe che ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] , come suggeriscono l'identità della punzonatura delle aureole, il simile taglio degli archetti nella carpenteria e la stessa misura dell'altezza.
Nel 1442 il L. affrescò una figura di S. Andrea nella chiesa di S. Andrea degli Ansaldi (Malvasia), la ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.