FAVERETTO (Favaretto, Favretti, Fabretto), Bartolomeo
Carlo Tamassia
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita di questo musicista vissuto tra il XVI e il XVII secolo. Fu trombonista, corista, [...] successivo la cappella musicale della cattedrale di Padova attraversò una fase di decadenza per la mancanza di maestri all'altezza dei precedenti. La sensibilità dei nuovi talenti, infatti, si avvicinava sempre di più alle ultime forme musicali del ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] II (1513) agognò per il fratello Pietro, ormai cardinale di Ancona, la tiara papale sperando forse di elevarsi così all'altezza della duchessa d'Urbino, rimasta intanto vedova. Ma fu eletto Leone X, che del resto protesse sempre gli Accolti, facendo ...
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BERTOZZINI, Terenzio
Ida Ugolini Pagani
Nacque a Pesaro il 23 ott. 1816; sposò Giulia Magi dalla quale ebbe quattro figli: Telesforo, Giovanni, Letizia ed Eliseo, che lavorarono tutti nella sua bottega, [...] inviandovi 500 pezzi che gli procurarono una medaglia d'oro. Vi primeggiavano un gran vaso di circa due metri di altezza sul quale Telesforo aveva dipinto la Battaglia di Costantino contro Massenzio, da Giufio Romano, ed una cinquantina di maioliche ...
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BERTOLINI, Giuseppe
Silvana Raffo Pani
Nacque il 26 nov. 1790 a Reggio Emilia, e si laureò in ingegneria all'università di Bologna nel giugno del 1811. I suoi primi interessi si rivolsero alle scienze [...] (1944; altre arcate sono crollate nel 1967); costituito da tre piani di complessive 36arcate in blocchi di peperino di Albano, con un'altezza massima di 60 metri, e una lunghezza di 312 metri, aveva una larghezza di carreggiata di m. 9,80. Nei piani ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] e, a commento del motto per questa prescelto - "ex auro poma" -, pronunciò un Discorso Accademico sopral'Imprese, all'Altezza Serenissima del signor Ducadi Modona, pubblicato poi a Bologna nel 1636.
Quattro odi latine del B. compaiono nella raccolta ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] che G. e Penni si attennero per quanto possibile al materiale grafico ereditato da Raffaello, dovendo dare prova di essere all'altezza del maestro e sembra infine che in tale processo di "traduzione" il ruolo di G. sia stato davvero preponderante.
La ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] cronista mantovano del '700 - è "tutta contornata di portici uguali, su de' quali vi sono fabbricate case assai belle, d'altezza uniforme, ed a misura d'esse… sono… anco le restanti della città tutta". Artificiosa creazione che riuscì a prender vita ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] alla predella di Drusiana da noi indicato.
Rimane incerta a questo punto molta della circostante cronologia del B., per l'altezza eccezionale del raggiungimento poetico nella pala di Pesaro, ed è discusso se appunto di poco la preceda o la segua un ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] settembre 1978 e concluso nel marzo dell’anno successivo (con uno sviluppo finale di oltre 60 metri lineari per 4 di altezza), a cui Eco dedicò un volume (Milano, Mazzotta, 1979). Allestita per la prima volta nei tre piani dello Studio Marconi di ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] in pratica le sue competenze in campo militare, il capitano D. ebbe il pacifico titolo di "mareschal de logis dell'Altezza di Madama", assumendo di volta in volta incarichi di "coppiere" o "governatore di tavola e compagnia" (Ronchini, 1864, pp. XXXV ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.