BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] principali città italiane e nel territorio giuliano. Il B., culturalmente piuttosto sprovvisto, si mostrò tuttavia all'altezza dei compiti inerenti all'organizzazione, cui aveva dato vita, curando relazioni con personalità del mondo intellettuale e ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] perfetto, come pure quello del tremolo, e i pedali presentassero alcuni difetti, il grande organo del B. (s'ignora l'altezza della canna maggiore, che, però, doveva essere considerevole) era assai stimato e insieme con il positivo del Palmieri doveva ...
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LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] a Parigi, lo scultore si trasferì nello studio della Cité Falguière. La prima scultura murale (Sculpture murale I) di 12 m di altezza per 6 di larghezza, fu realizzata dal L. nel 1953 per villa Pensotti a Legnano. La sua attività proseguì in Europa e ...
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ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] che la scissione tra i conventuali e gli osservanti si faceva sempre più profonda e che il generale non era all'altezza del suo compito e non favoriva i religiosi più ferventi, gli dette per vicario Guglielmo da Casale Monferrato. Poi convocò ad ...
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BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] contribuito allo splendore del culto divino e di aver innalzato nellabasilica d'Assisi "la musica sacra ad una altezza invidiabile alle primarie chiese del mondo cattolico". Della sua copiosa opera sacra, alcune composizioni soltanto furono stampate ...
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BASILIO Mesadornite
Alessandro Pratesi
Già stratego di Samo (se, come generalmente si ritiene, va identificato con il Basilio Argiro di cui parla Cedreno), fu nominato catapano d'Italia dopo la morte [...] (più probabilmente tra il settembre e l'ottobre 1016) lontano da Bari, a Buthrotum, sulle coste dell'Epiro all'altezza dell'isola di Corfù.
Fonti e Bibl.: Γεωργίου τοῦ Κεδρήνου Σύνοψις ἱστορίων, in Corpus Scriptorum Historiae Byzantinae, G. Cedrenus ...
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CENTI, Iacopo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Giovanni, fu battezzato a Pistoia il 31 marzo 1504 (Arch. di Stato di Pistoia, Archivio comunale, Franchi, Familiario, vol. VII, c. 14v) . Pittore, gli [...] Serenissima Reina Giovanna d'Austria e dell'apparato fatto in Firenze nella venuta e per le felicissime nozze di S. Altezza e dell'illustrissimo et Excellentissimo S. Don Francesco de'Medici ..., Firenze 1566, p. 131; F. Tolomei, Guida di Pistoia ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] da Pellegrino Tibaldi (Natale, 1988), una circostanza che documenta la presenza di Peterzano al Nord, almeno a questa altezza cronologica, e il suo inserimento nell’entourage della pittura milanese più vicina ai gusti di Carlo Borromeo, futuro santo ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] "aspro, rozzo, laido, sconcio e senza giudizio" (Il Cavalcanti, p. 16) e aggiungere che "...ciò avvenne non tanto per l'altezza dell'argomento, o imperitia di que' tempi, quanto per mancamento d'ingegno (parlo dei poetare) e di giuditio" (ibid., p ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] C. [catal.], 1980, pp. 24-27).
In questo secondo periodo polacco il C. realizzò anche un "monumento di m. 36 di altezza in ferro fuso con accessori ed ornamenti in bronzo dorato a fuoco eretto sulla Gran Piazza detta di Sassonia", che fu smantellato ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.