FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] e dalla vivace gestualità (ma probabilmente anche per il carattere denigratorio del potere politico) non vennero considerate all'altezza delle opere serie che si rappresentavano al teatro S. Bartolomeo e al palazzo reale e nella cui aulica solennità ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] stavano più a cuore al duca: la lite di precedenza coi Medici e il riconoscimento del suo diritto ai titoli di "altezza" e di "serenissimo". Il C., tra l'altro, curò la diffusione tra i personaggi importanti della corte dell'Historia dei principi ...
Leggi Tutto
CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] sua partenza da Spira il C. lasciò ben sedici dipinti di notevoli dimensioni (quelli biblici misuravano otto braccia d'altezza, gli altri poco meno), ma tutti incompiuti ed oggi dispersi o distrutti.
Rientrato in patria, eseguì alcuni dipinti per ...
Leggi Tutto
CENCETTI, Adalberto
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma il 20 giugno 1847, figlio di un operaio scalpellino, un semplice artigiano, che forse potrebbe essere identificato con quel Cencetti, scultore [...] e domina la facciata, al di sopra dell'alto colonnato e della scalinata d'ingresso, con i suoi cinque metri di altezza. Ancora a Torino, nel 1884, espose un'altra scultura intitolata Troppo presto (o L'ambizione). Come omaggio di ex discepolo, eseguì ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] richiesta di disporre del "gran cortile" dell'ospedale Maggiore; e, in aggiunta, la sua pretesa gli si dia dell'"altezza", basata sul riconoscimento, da lui vantato, da parte del duca sabaudo, finisce con lo sgonfiarsi e col naufragare nel ridicolo ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] A. Galateo. L'istitutore Colonna così caratterizzava nel 1516 la sua allieva: "molto colta, di temperamento sanguigno, di altezza media, né troppo magra né troppo grassa, di buona indole, conosce quattro libri di Virgilio, molte lettere di Cicerone ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] quegli anni da roccaforte gotica in residenza reale, con caratteri rinascimentali: le quattro ali furono portate alla stessa altezza, le sale furono suddivise in parecchi vani, vennero mutate le finestre gotiche, ma le facciate rimasero compatte come ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] di colonne trabeate e nicchia al centro; come nel portale, le colonne sono scanalate, e alla base, per l'altezza di circa un terzo, presentano una ricca ornamentazione plastica. Ulteriore corrispondenza è negli elementi delle fasce decorative, nella ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] a Ranuccio II, pregando il duca che raccomandasse al fratello di porre fine al pubblico scandalo, di non fregiarsi del titolo di Altezza nei Paesi Bassi, dove era usato solo per gli arciduchi e gli infanti di Spagna, e di tener conto del malcontento ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] costituiva un forte contrasto cromatico col marmo bianco retrostante. Sul fronte verso viale Aventino, la grande vetrata a doppia altezza che dà luce alla sala per lo smistamento della corrispondenza è schermata da una sorta di griglia costituita da ...
Leggi Tutto
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.