MEAUX
P. Kurmann
(lat. Iatinum)
Città della Francia settentrionale (dip. Seine-et-Marne), situata sul corso inferiore della Marna, a km 45 a N-E di Parigi.In epoca gallo-romana fu civitas dei Meldi [...] tuttavia alle tribune che nelle prime due campate orientali vennero allora demolite, le navate laterali raggiungono un'insolita altezza. Le massicce torri di facciata, di cui solo quella nord venne innalzata, dovevano seguire il modello di Notre ...
Leggi Tutto
Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] a mezzogiorno (verso la parte del cielo dove si trova il Sole al momento in cui ha raggiunto la massima altezza sull’orizzonte), a mezzanotte (verso la parte opposta). Le e. hanno importanza come fattore climatico.
Musica
In un componimento musicale ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] cui tale arredamento doveva soddisfare: "ogni allievo, vecchio o giovane, dovrebbe essere provvisto di un sedile di altezza giusta per permettergli, quando è convenientemente occupato, di posare i piedi sul pavimento senza che i muscoli dell ...
Leggi Tutto
. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] più adatta dagli Americani per gli auditorî radiofonici è quella parallelepipeda con rapporti di 2: 3: 5 tra altezza, larghezza e lunghezza. I tecnici europei si orientano, invece, verso forme irregolari, evitando il parallelismo delle pareti tra ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] de Fleury (1873) e di Bodo Ebhardt (1916).
Da tale documentazione si ricava che la torre maestra raggiungeva la considerevole altezza di 28,41 m, benché fosse da tempo crollata la struttura in muratura dell'attico. A eccezione dell'ultimo piano, lo ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] 570) o nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo (oggi nel Mus. Arcivescovile, 596-597), dove però le balaustre, a tutta altezza, favoriscono un largo sviluppo della decorazione. Su colonne, o alta base, è comunque questo un tipo di a. identificato dagli ...
Leggi Tutto
Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] dalle sospensurae, si diffonde attraverso particolari condutture in cotto dette fistulae che rivestono le pareti sino all'altezza desiderata. Tra copiose sudate nel laconicum e vigorose nuotate nelle vasche del frigidarium, tra esercizi ginnici e ...
Leggi Tutto
WORMS
D. von Winterfeld
(lat. Borbetomagus, Civitas Vangionum; Wormatia nei docc. medievali)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda sinistra del Reno tra Magonza a N e Spira a [...] edilizio. La ricostruzione romanica prese avvio al più tardi nel 1125, poiché nel 1132-1137 essa aveva raggiunto l'altezza delle volte nella parte orientale; nel 1160-1162 (dendrocronologia) erano erette le pareti delle navate laterali e le arcate ...
Leggi Tutto
FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] piano inferiore (1240-1290) - attuò in questa costruzione la più imponente sezione aurea medievale tramandata (8: 3: 21, per un'altezza complessiva di 130 cubiti; Hug, 1990, p. 141). A questo stesso artista, la cui attività è paragonabile a quella di ...
Leggi Tutto
VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] tiranti di ferro. Tali espedienti ovviavano alla inefficacia dei contrafforti delle navate laterali, troppo poco sviluppati in altezza (Oursel 1978; 1993; Vergnolle, 1994). Dal canto suo, la decorazione architettonica - con fregi di palmette, rosoni ...
Leggi Tutto
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.