CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] compare tra i periti camerali nella "visita e stima giudiziale" dei lavori di sistemazione della sponda sinistra del Tevere all'altezza della villa di Pio IV sulla via Flaminia (attuale ambasciata d'Italia presso la S. Sede), eseguiti dall'ingegnere ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] alle sue aspettative se, il 2 dic. 1642, supplica Fabrizio, quale "maggiordomo maggiore e del Consiglio di Stato di Sua Altezza", di "voler adoprare la sua autorità et benignità" per farlo - argomento questo "che più volte li ho acennato essere in ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] non venivano ammesse all'esercizio della professione forense, pretese dimostrare di essere intellettualmente e psicologicamente all'altezza delle pressanti aspettative paterne. Fu la prima donna a laurearsi nell'Università di Roma in quella facoltà ...
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FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] in un breve proemio nel primo numero, proponeva di "giovare alla Repubblica Litteraria" e di collocare Ferrara all'altezza di altri importanti centri che si erano già dati un proprio giornale letterario. Fra dissertazioni, lettere e libri recensiti ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] di Salerno Ferrante Sanseverino nel proprio palazzo, al fine di promuovere a Napoli il gusto per il teatro e "portarlo all'altezza a cui era già elevato in altre città" (Croce).
Il D. viene inoltre ricordato, sotto il nome di "del Palle", dal ...
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CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] B. Oriani, il C. si dedicò alla costruzione di tavole di determinazione di deviazione dal piano meridiano e di parallassi di altezza e longitudine. Calcolò anche le eclissi solari del 1804, 1811 e del 1816, le opposizioni di Giove e di Urano del ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] " della pagina critica (proprio come nella retorica classica l'"altezza" dell'espressione corrispondeva all'"altezza" dei sentimenti) e di conseguenza l'"altezza" della lettura che vi si adegui, psicologicamente ed eticamente. Ciò dà vita ad una ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] poi la continova et affettionata servitù mia stimo che mi debba liberare d'ogni sospetto, che potesse cadere nel animo de l'Altezza Vostra, ch'io come vescovo dovesse pendere da la parte de l'autorità ecclesiastica: perché Ella deve esser certa ch'io ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] apostolica (ibid., pp.190 n.105, 198 s. n. 111, 208 n. 120).
Il fatto che il D. fosse considerato all'altezza del suo tempo non viene soltanto confermato dalle committenze e testimonianze sopracitate, ma risalta forse ancor più dalla sua elezione a ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] ebbe luogo solo nella seconda metà di marzo del 1576, anche per la riluttanza del Senato a riconoscere il titolo di Altezza al nuovo granduca. L'infierire della peste costrinse il G. ad assumere particolari precauzioni (nel corso del viaggio alloggiò ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.