LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] vastità; un esempio è offerto dalle miniere di sale di Wieliczka, "dove si scende abbasso per tanta profondità quant'è l'altezza del campanile di S. Marco, camminandovisi con lume di torcie per cinque miglia di caverne, alcune grandi come è la nostra ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] bravo di violino e mio scolaro di contrapunto», desideroso di «presentare a Sua Altezza Serenissima una scielta di sonate in stampa da lui composte e dedicate a Sua Altezza» (l’opera IV) e senz’altro meritevole «d’esser sentito» (Archivio di Stato ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] 1621 apparve presso Mascardi il volume Quaestiones medico-legales. Liber primus, il cui titolo suggerisce, già a questa altezza, il progetto di un’opera più ampia, che in effetti prese forma gradualmente negli anni successivi. Rivoltosi al libraio ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] F. Ondedei, Lettere…, Bologna 1639, pp. 107, 129, 132, 144 s., 167 s., 173 s., 187, 222; Id., Orazione funebre per le esequie alla… altezza L. D., Pesaro 1641; Lettere di s.Carlo… e di L. D. … a B. Benedetti…, a cura di G. Eroli, in Nuova Riv. misena ...
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RAGUZZINI, Filippo
Raffaella Catini
RAGUZZINI (Rauzzini, Rauzino), Filippo. – Architetto, nacque a Napoli il 19 luglio 1690 da Giovanni, mastro muratore e marmoraro, appartenente a una famiglia di imprenditori [...] due zone distinte, strutturate in forma di corsie e adibite ai reparti femminile e maschile. Gli ambienti, di notevole altezza per consentire un’adeguata ventilazione, sono caratterizzati da soffitti voltati e da una serie di ampie bucature lungo i ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] .
Nel 1729 una grave disavventura colpi la casa del D., una casa le cui mediocri entrate non erano sempre all'altezza delle ambizioni politiche: il padre dovette rinunciare all'assai remunerativa carica di bailo a Costantinopoli, alla quale era stato ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] poco antieconomica, la seconda ipotesi, inverosimile la prima: non soltanto avremmo la nascita della lauda a un'altezza cronologica assurda, ma G. diventerebbe addirittura il padre della nostra letteratura. I ricchissimi echeggiamenti della poesia ...
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PERTSCH, Matteo
Giovanni Ceiner
(Matthäus). – Nacque nel 1769 (o 1770) a Buchhorn, sul lago di Costanza (cittadina rifondata poi nel 1811 da Federico I del Württemberg col nome di Friedrichshafen), [...] . Una soluzione che aveva già anticipato (1821) nella casa Mauroner-Stock di via Torino, ma con le paraste estese in altezza a due soli piani.
Nella casa Czeicke alle novità formali (ordine gigante corinzio, esteso a tre piani) si accompagnano anche ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] che istituiva la commissione deputata alla riforma delle magistrature capitoline e della Curia pontificia.
Il risultato non fu affatto all'altezza delle aspettative: l'editto emanato l'11 febbr. 1536 si limitava a regolare la condotta del clero della ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] sotto la sua abitazione - sembrò quasi essere travolto dalle incessanti novità politiche, tanto da dubitare di essere all'altezza di una situazione fluida come quella profilatasi tra il 1847 e il 1848. In effetti la questione della guardia ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.