PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] – e con l’esercizio del traghetto. Mancando il ponte, infatti, una barca collegava le due sponde del Lamone all’altezza del paese. I Pelloni ne guadagnarono ininterrottamente il pubblico appalto fin dalla prima metà del Settecento e, con il mestiere ...
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ORLEANS, Elena di
Stefania Bartoloni
ORLÉANS, Elena (Hélène-Louise-Françoise-Henriette) di. – Nacque a Twickenham, piccolo centro allora nei pressi di Londra, il 13 giugno 1871 da Louis-Philippe-Albert [...] signorile chiamata York House.
Per Hélène, giovane, bella, colta, elegante e sportiva, la famiglia aspirava a un matrimonio all’altezza del casato, come era avvenuto per la sorella Amélie (1865-1951), che nel 1886 aveva sposato il principe Carlos de ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] del Collegio di Mantova della Compagnia di Giesù del padre Giuseppe Gorzoni, per cui cfr. A. Favaro,Intorno al problema di Mantova sull'altezza dei monti lunari, in Atti e mem. d. R. Acc. di sc. lett. ed arti in Padova, VIII[1892], pp. 41-43). Tale ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Adriano
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Nacque dopo il 1544 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò alla carriera militare, e nel 1571 partecipò alla battaglia di [...] l'insuccesso di precedenti tentativi, la caccia al famoso bandito Marco Sciarra. L'A. si dimostrò subito all'altezza del compito, cercando innanzi tutto di accattivarsi le simpatie e l'appoggio degli Abruzzesi: licenziò le soldatesche spagnole che ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] rado, et curioso ingegno, che con le sue argute, et ornate rime volgari, a i mortali fa intendere l’altezza, sottilità et delicatezza della sua dottrina». Il giudizio era tanto più autorevole poiché Alberti aveva conosciuto Giovan Battista a Cosenza ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] l'orazione augurale latina composta dal padre, il quale tuttavia abbandonò il proposito giudicando il destinatario avido e sciocco e non all'altezza di un imperatore. Il B. tenne forse un discorso latino a Niccolò V a nome del padre e dei tre ...
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CATTANEO, Bartolomeo
Mario Gaudiano
Nacque a Grosio (Sondrio), in Valtellina, il 30 genn. 1883, da Pietro e Buona Perlotti. Primo degli italiani, e sesto nel mondo, conseguì il brevetto di pilota civile, [...] , in particolare, vinse i principali premi in gare aviatorie ed a Verona, nel maggio di quell'anno, conquistò il primato d'altezza salendo a 1.670 m con un monoplano Blériot.
Il 23 sett. dello stesso anno il famoso pilota peruviano Jorge (detto Géo ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] XD, 3, c. 94), con due disegni aventi come soggetto "L'elevazione di un corpo d'acqua perenne di due ruote all'altezza di piedi dieci da un canale per mezzo di una macchina" (Torino, Bibl. naz., Indice..., II [sino al 1806]).
Evidentemente con questa ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] lontana dalla realtà.
Quasi nulla si sa degli anni giovanili a Napoli. Egli ricevette senz'altro una educazione all'altezza delle sue origini nobiliari, come dimostra anche la sua capacità di muoversi a proprio agio nelle principali corti dell'epoca ...
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DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] nella casa di Gaspard che era fuori città (Bousquet, 1960, II, pp. 5-10). Il talento artistico del D. non era all'altezza delle sue ambizioni e il Poussin gli diede ben presto incarichi di altro genere: prima della fine del 1640 lo mise a copiare una ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.