Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] due spalle. I p. apribili si adoperano nei casi di canali o fiumi navigabili per rendere possibile il passaggio di natanti di altezza maggiore di quella del p. stesso. In passato se ne costruirono di legno, con sistemi non molto diversi da quelli in ...
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Sinonimo di trasporto a salto, processo di diffusione di un elettrone o di un atomo mediante il superamento di una barriera energetica di altezza pari all’energia di attivazione del processo. ...
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GRAGNANO (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Cittadina della provincia di Napoli (8774 ab. nel 1921), situata a m. 190 di altezza, sul fianco settentrionale dei M. Lattari, e sulla sinistra di un torrente, [...] il Rio di Gragnano; il centro abitato si distende prevalentemente lungo una strada, che è un tratto della carrozzabile con cui da un lato si discende a Castellammare e dall'altro si risale fin nella zona ...
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GHIERA (dal lat. viria "anello")
Adriano Prandi
In architettura si dice ghiera l'elemento formativo dell'arco estradossato, quando, rimanendo di uniforme altezza, è reso in qualche modo appariscente [...] da artifici architettonici o decorativi. Si identifica, quindi, con archivolto (v.) quando l'arco è formato da un solo anello di conci. La ghiera, pertanto, come stilizzazione di elemento costruttivo, ...
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ionosfera
Francesco Pegoraro
La parte più alta dell’atmosfera da cui si distingue perché è composta, per una frazione che aumenta con l’altezza, da atomi ionizzati (plasma). La ionosfera separa l’atmosfera [...] momento che la ionizzazione dovuta alla radiazione solare varia tra giorno e notte e tra le diverse stagioni, l’altezza della ionosfera varia di conseguenza. A seconda dei diversi processi di ionizzazione e, quindi, della sua composizione e densità ...
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Tipo di apparecchio per l’illuminazione artificiale (mediante lampadine o altre sorgenti luminose), caratterizzato dal fatto di essere sospeso o applicato a una altezza conveniente in modo da illuminare [...] dall’alto l’ambiente circostante e di essere concepito in modo da costituire anche ornamento dell’ambiente stesso (➔ illuminazione) ...
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Fisico e matematico (Bologna 1678 - ivi 1709), prof. di matematica nell'univ. di Bologna (dal 1698). Fornì (1706) un metodo di misurazione dell'altezza dei suoni, fondato sull'uso di lamine eccitate a [...] vibrare mediante ruote dentate. Compì altre ricerche su questioni di ottica e idrostatica ...
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PENTELICO (τὸ Πεντελιχόν, Pentelicus)
Doro Levi
Nome classico della catena montuosa, oggi chiamata Mendeli, la cui sommità raggiunge i 1110 m. di altezza, catena che, staccatasi dal Parnete (v.) in direzione [...] di SE., fra Atene e Maratona fino alla costa del mare, forma il margine orientale della pianura ateniese. Il nome, sostituito a quello più antico di Brilesso, è stato preso dal demo di Pentele, quando ...
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. Si chiama aria tipo un'atmosfera fittizia di riferimento nella quale pressione, densità e temperatura sono opportunamente fissate in funzione dell'altezza. Correntemente si prendono i valori seguenti: ...
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Esploratore e meteorologo polacco (Nowy Sącz 1859 - Berlino 1942). Effettuò sondaggi aerologici diretti con aerostato; nel luglio 1901, insieme a Süring, raggiunse un'altezza di 10.800 m. Le sue osservazioni [...] portarono, soprattutto a opera di W. von Bezold, a una modificazione delle vedute dominanti sulla distribuzione verticale della temperatura dell'atmosfera ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.