BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] 1903 della Coll. Tosio (1832) con la Pinacoteca Martinengo (1884), conserva frammenti di affreschi strappati da edifici demoliti o alterati.La Bibl. Civ. Queriniana fu fondata nel 1747 dal cardinale Angelo Maria Querini, vescovo di B., nell'ala dell ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] interpretazione appare confusa e poco plausibile. Poiché nei pressi di questi ambienti si trovano a volte consistenti accumuli di ciottoli alterati e spezzati dal fuoco, non si può escludere che si tratti invece di "bagni turchi", in cui il vapore ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] porta il segno in un travaglio interno che si esprime in una discussione serrata sulla sua natura, senza, peraltro, che appaiono alterati nel fondo i termini della sua consapevolezza di sé: scienza o arte? e quale tipo di scienza o arte? o puramente ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] dei punti nei quali ogni variante è stata raccolta, e le accezioni riscontrate; seguono dapprima la sezione dedicata ad alterati, derivati e polirematiche, poi la parte riservata agli etnotesti. Il lato geolinguistico, in chiave onomasiologica, viene ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] . In legno dipinto, esse ricoprivano non solo il volto ma anche una parte del capo. I lineamenti, talora alterati e grotteschi, riprendono profili indo-iranici che si ricollegano a un'iconografia più centroasiatica e indiana che estremo-orientale ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] che sfruttò come fondazioni le strutture paleocristiane (Barclay Lloyd, 1989). Preceduta da un protiro e da un quadriportico molto alterato e affiancata da un campanile (ne restano le fondazioni), la chiesa si articola in tre navate scandite da file ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] ritiene che tra le principali cause che producono un comportamento anormale negli animali in cattività vi siano i rapporti territoriali alterati, la mancanza di luoghi dove nascondersi, la paura di individui predominanti a cui non si può sfuggire, l ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] . Alla dinastia fatimide (909-1171) si possono attribuire con certezza solo quattro b. del Cairo, i quali, sebbene molto alterati, sono tutti a pianta centrale con il calidario quadrato o più spesso ottagonale, coperto da una cupola, intorno al quale ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] disponibili; basti pensare che tra i geni sequenziati nell'ambito del Progetto Genoma Umano vi sono quelli che, ove alterati, si ritengono all'origine del morbo di Alzheimer e del diabete.
Indubbiamente, possono suscitare un senso di sgomento alcune ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] il corso del Paraná, le pianure boscose del Chaco albergano invece tuttora le popolazioni indigene più numerose e meno alterate nella cultura, nonostante l'introduzione del cavallo e la parziale adozione di qualche altro animale domestico, di tessuti ...
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alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.