PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] s'adopera in terraferma e montata su galleggianti. Naturalmente i campioni estratti con la trivella essendo triturati e quindi alterati nella loro struttura, dànno bensì la natura o composizione del materiale, ma non ne indicano la compattezza, per ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] accoglierli come materia prima in caso di avaria che li renda improprî all'uso alimentare, e largamente li assume anche non alterati, attingendo soprattutto alla segale, all'orzo, al mais, al riso. Da ricordare l'uso dei cereali nella distilleria e ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] e coperti generalmente da limo (la cosiddetta terra da mattoni), il tutto di tinta giallastra o giallo-rossastra per alterazione, generalmente assai elevati (da decine a parecchie centinaia di metri): si trovano sui fondi vallivi attuali (così sopra ...
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IDROLOGIA (da ὕδωρ "acqua" e λογία suffisso delle scienze)
Mario Giandotti
Scopo della scienza idrologica è lo studio del ciclo terrestre che compiono le acque da quando, sotto forma di precipitazione [...] medio di una serie di anni, non risente di tale fenomeno, viceversa i coefficienti mensili e stagionali ne sono gravemente alterati. Con metodo speciale (M. Giandotti) è possibile giungere a un'individuazione approssimata del fenomeno medesimo e alla ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] che si tratti, per lo più, di una cattiva elaborazione dell'alimento ingerito, per cui il chimismo digestivo normale si altera, e la flora batterica dell'intestino si trasforma, arrecando in ultima analisi una lesione più o meno grave alla mucosa ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] riguardano direttamente i componenti del sistema, che si trovano alterati solo in via secondaria e per lo più per compressione alcuni casi nei quali si può sospettare che le alterazioni delle fibre ottiche siano di natura puramente tossica per ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] 'occupazione da parte di esse di numerose città, senza che il carattere nazionale della popolazione ne fosse gran che alterato.
Anche un'altra civiltà, tuttavia, cominciava a far sentire il proprio influsso sulla costa fenicia: quella egea o minoica ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] , per i legami vascolari tra milza e fegato che permettono scambî di prodotti morbosi o di agenti patogeni, si possono alterare tali rapporti di mole.
Altre volte però i rapporti di grandezza tra i visceri non dipendono da cause funzionali. Così ...
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Teoria del controllo e progetto tecnico dei controlli automatici. - L'impostazione originaria dei c. a. è stata prevalentemente tecnica; grande importanza infatti ha avuto lo sviluppo dei componenti tecnici [...] diagrammi di Bode dei fattori si sommano, essendo diagrammi logaritmici), modulo alla risonanza, banda passante e sovraelongazione non vengono alterati apprezzabilmente dall'introduzione in W(s) dei fattori ωi/(s + ωi). Si dice in tal caso che i poli ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] del Lazio e la visione dell'oltretomba classico; il Pulci, il Boiardo e l'Ariosto ci hanno conservato, sia pure alterandoli, elementi notevoli del ciclo carolingio; nel Faust di Goethe è fissato per sempre dall'arte il tema antichissimo del mago che ...
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alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.