Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della (v. vol. VII, p. 390)
B. I. Mar¿ak
Profilo storico. - Il nome Sogdiana è la forma greca dell'iranico Suguda, attestato nelle iscrizioni [...] centri che battevano moneta propria. Si coniavano serie d'imitazione che risalivano a diversi prototipi ellenistici, tutti sempre più alterati nel corso dei secoli. Attorno al 509 d.C. la regione fu conquistata dagli Eftaliti, in quel tempo già ...
Leggi Tutto
Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] che l'osso cresce solo sulla sua superficie, e i rapporti con le strutture che lo circondano risulterebbero alterati. È necessario perciò un materiale plasmabile; la cartilagine, con la sua capacità di accrescimento interno, è perfettamente adatta ...
Leggi Tutto
Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] , più che dalla detronizzazione dell'Impero bizantino di cui i genovesi non paiono al momento percepire la portata, vengono alterati dall'impresa di Enrico de Castro che con l'appoggio genovese conquista nel 1204 Creta. È questo un chiaro mutamento ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] , donde gli sforzi del G. per rassicurare il cardinale Richelieu che gli equilibri nella penisola non si sarebbero alterati in favore degli Spagnoli, e la richiesta della mediazione francese per la soluzione della vertenza, poi conclusa appunto ...
Leggi Tutto
REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] nelle guaine dei denti della vipera, di per sé innocuo, veniva trasformato in siero mortifero dagli spiriti animali alterati dalla collera del serpente. Redi replicò nel 1670 con una Lettera sopra alcune opposizioni fatte alle osservazioni intorno ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] e i rapporti fra la malaria e le zanzare.
Se si prescinde da alcune osservazioni di E. Marchiafava e G. Guarnieri sulle alterazioni del fegato, si può dire che tutta l'anatomia patologica della malaria è opera del Bignami. Nel 1890 egli pubblicò le ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] per l'opposizione dei Senati ed in particolare di quello del Piemonte, i progetti ritornavano alla commissione profondamente alterati. Carlo Alberto del resto, passato il primo periodo di fervore, era andato ripiegando su posizioni sempre più ...
Leggi Tutto
YARIM TEPE
F. Ippolitoni Strika
Sito archeologico nella vallata del Sinğar, nella zona nord-occidentale dell'Iraq; dal 1969 al 1980 è stato scavato da una missione sovietica. L'attività degli archeologi [...] identificati nove livelli di costruzione, che vengono definiti interamente halafiani; di questi i due superiori erano gravemente alterati da tombe e pozzi di età assira ed ellenistica. Nei rimanenti sette livelli le abitazioni consistono in case ...
Leggi Tutto
Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] città padane e soprattutto nel Sud il fior fiore dei magnati e dei notabili padovani, i cui nomi, sia pure spesso alterati e storpiati, ci sono noti grazie a una lista di obsides relegati nel Regno di Sicilia comprendente anche parecchi piacentini e ...
Leggi Tutto
CLAIRVAUX, Abbazia di
P. Stirnemann
(lat. Clara Vallis)
Terza abbazia filia dell'Ordine riformato di Cîteaux, situata nella diocesi di Langres, nella regione francese Champagne-Ardenne (dip. Aube), [...] non erano ancora stati completati quando, sopraggiunta la Rivoluzione francese, gli edifici vennero alienati e alterati per adattarli alle necessità di carattere commerciale dei nuovi proprietari. Il complesso, riacquisito dal governo ...
Leggi Tutto
alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.