Città del Piemonte, in provincia di Vercelli, situata sulla destra del torrente Cervo, affluente della Sesia, ove esso sbocca nella pianura, in bella posizione sugli ultimi poggi dei monti biellesi, che [...] . Numerosi invece gli edifici civili dovuti alla grande attivitâ edilizia nel Piazzo durante i secoli XV e XVI, per quanto alterati nei secoli successivi. Tra i più importanti siano ricordati il palazzo già Scaglia, del sec. XV, con facciata decorata ...
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OSCHI
Giacomo Devoto
. La nazionalità nata dalla fusione dei Sanniti con gli Opici, in seguito all'eliminazione della potenza etrusca nella seconda metà del sec. V ha assunto il nome di osca per un [...] ai, ei, oi, ou che è comune solo al greco: in tutte le altre lingue indoeuropee i dittonghi sono stati più o meno alterati: lat. privus, umbro prevo ma osco preiuatud. Il rotacismo o passaggio dell'-s intervocalico a -r è sconosciuto in osco, mentre ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] 'ascoltatore ed è quindi indispensabile che suoni e rumori riprodotti siano distinti, perfettamente scanditi, e non alterati da influenze estranee di qualsiasi natura.
Contribuiscono alla soluzione di questo importante problema anche la riduzione dei ...
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Il maggior poeta romanesco nacque a Roma il 10 settembre 1791 da Gaudenzio e da Luigia Mazio. Ebbe una gioventù infelice per disgrazie familiari e per difficoltà della vita. Costretto a miseri impieghi [...] Ciro raccolse in quattro volumi (Roma 1865) una cospicua parte delle poesie inedite: i sonetti romaneschi furono però alterati per evitare il veto della censura. Soltanto nel 1886 cominciarono ad apparire nella loro integrità i sonetti romaneschi di ...
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PISISTRATO (Πεισίστρατος, Pisistrătus)
Gaetano De Sanctis.
Tiranno ateniese. Figlio d'Ippocrate, apparteneva a una gente nobile di cui non conosciamo il nome, stabilita nel territorio del demo di Filaide. [...] del resto nelle linee fondamentali da Erodoto, che è la fonte primaria della maggior parte dei racconti più o meno alterati tramandatici in Eforo (Diodoro, IX) o in altri scrittori.
Bibl.: Delle maggiori storie greche si cita qui soltanto K. J ...
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PORFIDI (dal gr. πορϕύρεος "purpureo"; fr. porphyres; sp. porfido; ted. Porphyre; ingl. porphyry)
Luigi COLOMBA
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Porfidi quarziferi. - Questa famiglia di rocce comprende i termini effusivi paleovulcanici [...] ), secondaria l'epidoto e la clorite. Hanno struttura porfirica e pasta fondamentale olocristallina rossiccia o verdognola per alterazione. Sono rappresentati in alcune regioni della Germania (Turingia), e nei Vosgi.
Con granuli di quarzo nella pasta ...
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SOCIOLOGIA CRIMINALE
Ugo Spirito
. Con questa denominazione Enrico Ferri volle caratterizzare in tutta la molteplicità dei suoi aspetti lo studio del fenomeno della delinquenza condotto con metodo positivo. [...] nel campo degli studî sulla delinquenza, sostanzialmente condotti secondo i criterî della scuola positiva, ma continuamente alterati e privati di rigore sistematico dalla estrinseca introduzione di motivi polemici rimasti nella fase di semplici ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] diversi tra loro - ci sono infiniti modi di sovvertire una struttura complessa e organizzata come un gene - che, verificandosi a caso, alterano in un modo o nell'altro il gene dell'enzima in questione; e se sono comuni, come nel caso della talassemia ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] 10°, l'11°, il 13°, il 14° armonico di do: questo significherebbe che l'accordo non si fonda sui criteri dell'alterazione tonale, ma su basi fisiche e perciò scientifiche (v. Stuckenschmidt, Neue Musik..., 1951). In realtà sono presenti il 1°, il 5 ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. III, p. 444 e S 1970, p. 315)
G. Alvisi; P. A. Gianfrotta; G. Andreassi
(v. vol. III, p. 444 e S 1970, [...] di rilevare la presenza di un individuo malato nel quale il tasso di questa sostanza e l'equilibrio idrico si presentano alterati, evidenziandolo con un tono di rosso totalmente diverso da quello delle piante sane.
Dal punto di vista della ricerca ...
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alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.