LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] le opere dei pionieri, dei viaggiatori, dei missionarî, che hanno permesso di fissare idiomi più tardi spariti o alterati; rientrano nella storia della linguistica anche i tentativi di costruzioni di schemi elaborati per spiegare le particolarità, l ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] su un determinato tipo di ospite;
b) mutanti di ospite (in inglese host-range): sono quelli per cui è alterato (ristretto o allargato) il numero di ospiti su cui possono crescere;
c) letali condizionali: possono essere temperatura-sensibili o ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] e S. Pietro; paliotti e colonne tortili cosmatesche a Santa Maria Maggiore).
Del romanico rimangono ancora varî campanili, molto alterati, come quelli del duomo, di S. Biagio, di S. Andrea, di S. Michele, questo meglio conservato; e cripte in ...
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LEISHMANIOSI (dal nome di Sir William B. Leishman)
Arturo CASTIGLIONI
Filippo RHO
Nino BABONI
Gruppo di malattie protozoarie determinate da parassiti del genere Leishmania (appartenente alla famiglia [...] , dura, di color rosso cupo nei cronici. Il fegato quasi sempre è anche ingrossato, ma non eccessivamente; i margini non alterati; al taglio il colorito è giallo rossastro o di noce moscata. Il midollo osseo non è più giallo, ma rosso, rammollito ...
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La castrazione è un'operazione mediante la quale in un individuo vengono estirpati o comunque distrutti gli organi della riproduzione. In natura esistono esempî evidenti di castrazioni dovute a casi di [...] tale castrazione sono però differenti. La femmina reagisce cioè assai poco all'infezione, e i suoi caratteri sessuali secondarî non vengono alterati. Il maschio (fig. 2, A, a) invece (che si distingue dalla femmina [fig. 2, C, c] per le pinze molto ...
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LIPSIO, Giusto (Iustus Lipsius, latinizzamento di Joost Lips)
Carlo Morandi
Nato ad Overyssche presso Bruxelles il 18 ottobre 1547, morto a Lovanio il 23 aprile 1606. Fece i primi studî nel collegio [...] in molte lingue (fra i traduttori italiani sono: A. Numai, E. Cati, F. Pigafetta); ma interi capitoli furono spesso alterati od omessi per motivi politico-religiosi. Interessante per la storia della cultura, ma in parte ancora inedito e disperso, è l ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] rappresentazione di un paleoecosistema attraverso i fossili chimici del Precambriano, bisogna affrontare due problemi, e cioè l'alterazione dei composti organici primari e la contaminazione avvenuta in epoca successiva a quella in cui il deposito si ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] del linfocita B (v. Cooper e Lawton, 1972). Ulteriori dati sperimentali hanno però evidenziato un più complesso gruppo di alterazioni: poiché la fase finale di differenziamento cellulare dei linfociti B è sotto il controllo delle popolazioni T, si è ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , 1210C1-2, C9-1212A7; b) Locorum Rhetoricorum Distinctio = De Diff. Top. 1212B10-1213B7, 1213C1-1214C12 (con omissioni e alterazioni). Altri due frammenti non ancora identificati, ma forse estratti da opere note di B., il De multifaria praedicatione ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] mentale e verso il controllo delle funzioni fisiche e spirituali, soprattutto al fine di superare gli impedimenti e le alterazioni che esse provocano; per contro, lo yoga tantrico è orientato interamente verso il corpo, considerato come sede di tutte ...
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alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.