essudato
Prodotto dell’essudazione, ossia il materiale che nel corso dei processi infiammatori si raccoglie negli interstizi dei tessuti alterati, o alla loro superficie, o nelle cavità sierose (pleure, [...] pericardio, peritoneo, ecc.) dopo essere fuoruscito dai capillari. L’e. consta essenzialmente di una parte liquida, derivante dal plasma sanguigno, e di una parte corpuscolata rappresentata da globuli ...
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meningorragia
Emorragia da rottura dei vasi meningei. Si verifica solitamente per rottura spontanea, o da crisi ipertensiva, di piccoli vasi meningei congenitamente alterati nella loro struttura, o per [...] aneurismi delle arterie meningee, oppure per traumi cranici ...
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Materiale fuoriuscito dai capillari, che nel corso dei processi infiammatori si raccoglie negli interstizi, sulla superficie e nelle cavità sierose dei tessuti alterati. È costituito da una parte liquida [...] (derivante dal plasma sanguigno) e di una parte corpuscolata (globuli bianchi, emazie e cellule mesenchimali, provenienti dal tessuto infiammato). In base alla composizione l’e. può essere: sieroso (fluido, ...
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LOLLIO, Alberto
Giuseppe Toffanin
Letterato del sec. XVI. Nato a Firenze, trascorse la sua vita per lo più a Ferrara, dove promosse l'Accademia degli Alterati e morì sessantenne nel 1568.
Dotto nelle [...] lingue classiche, coltivò con fortuna l'eloquenza volgare, sperando che "essa ne dovesse in tal pregio salire che se ne potesse andare con la greca e con la latina a paro". Una raccolta di queste orazioni ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] intorno al parlare, e scrivere toscano e in forma anonima.
Prese parte al dibattito sul poema eroico che nell’Accademia degli Alterati alla fine del 1582 mutò nel confronto tra il Furioso e l’opera tassiana. Quando si accese la polemica intorno all ...
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simpsonite Minerale, incolore tendente al giallo crema; ossido di alluminio e tantalio, AlTaO4, che si rinviene in masse e in cristalli esagonali tabulari o prismatici tozzi spesso alterati. ...
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ALTERAZIONE
L’alterazione è un tipo particolare di derivazione di nomi, aggettivi e verbi realizzata tramite l’uso di ➔suffissi, che aggiungono al vocabolo originario una sfumatura di qualità, quantità [...] (= leggere con stento o con poco impegno).
Usi
Nel linguaggio affettivo, anche i nomi di persona possono subire alterazioni
Flavietta, Giorgino, Marione
Nel parlato e nello scritto molto informale è possibile incontrare il suffisso
-azzo con valore ...
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Malattie su base genetica che causano alterazioni dello sviluppo epifisometafisario. Sul piano anatomopatologico le lesioni presenti riguardano sia la morfogenesi, sia l’accrescimento delle ossa lunghe, [...] con alterati processi di calcificazione e ossificazione. Possono essere colpite anche le ossa brevi.
Sono state descritte più di 150 forme diverse di o., gran parte delle quali causata da anomalie del collagene. In questa categoria rientrano le forme ...
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BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] delle lezioni sull'Etica Nicomachea,che continuò per tutto l'anno successivo. Nel 1591 brigò senza succ esso per fondere gli Alterati e i Desiosi con i Cruscanti; da questo momento fino ai primi anni del sec. XVII tenne con continuità nell'Accademia ...
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endofarmaco
Sostanza organica, prodotta da organismi animali (compreso l’uomo), da questi isolata e poi eventualmente prodotta per sintesi e utilizzata a scopo terapeutico per normalizzare o migliorare [...] alterati meccanismi biologici: per es., ormoni intesi secondo l’accezione classica, prostaglandine, endorfine, linfochine, ecc. ...
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alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.