FRUTTO
Emilio Albertario
. Diritto. - Il termine, nella sua più larga significazione giuridico-economica, trascende anche il concetto di parte di cosa per significare il reddito. Le molte definizioni [...] 27 pr.) secondo i Romani; per un riguardo alla personalità della schiava, secondo l'accentuazione romano-ellenica (visibile in testi alterati, Inst., II, 1, de rerum divisione, 37; Dig., VII, 1, de usu fructu, 68 pr.: absurdum... videbatur hominem in ...
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SERPENTINE
Antonio Scherillo
. Sono le rocce il cui componente essenziale è il serpentino (v.). Data l'origine di questo, le serpentine rappresentano rocce secondarie derivate per alterazione in profondità [...] della Riviera di Ponente, e il rosso di Levanto, pure esso un'oficalce in cui domina la tinta rossastra dovuta all'alterazione del serpentino, che si scava principalmente a Bonassola. Una vera e propria serpentina è invece il vade di Prato che si ...
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. Il nome di diabase fu dato per la prima volta da Alessandro Brongniart (1807) alle cosiddette Grünsteine degli antichi geologi tedeschi, che R. J. Haüy aveva chiamato dioriti. In tempi più recenti J. [...] si osserva una struttura sferolitica, con sferule non grandi, che dà alla roccia un aspetto pustoloso sulle superficie alterate: tali le varioliti.
Diabasi, olivinici o non olivinici, sono frequenti in filoni nelle Alpi Carniche, nel Bellunese, nelle ...
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Molina, Mario José
Eugenio Mariani
Chimico messicano naturalizzato statunitense, nato a Città di Messico il 19 marzo 1943. Dopo aver terminato gli studi in patria, ha frequentato varie università in [...] 'ozono è iniziato durante la sua collaborazione con Rowland, quando constatò che tali composti nell'atmosfera non venivano alterati alle basse altitudini, mentre ad altezze più elevate venivano distrutti dalle radiazioni solari e gli atomi di cloro ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] per azione del C8 e che il C9, come già si è detto, si limita ad accelerare tale azione. Va ricordato che l'alterazione non interessa tutto lo spessore delle membrane e che quindi non si tratta di veri e propri fori, ma di erosioni parziali le quali ...
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Alzheimer - Nuovi sviluppi sulla comprensione dei meccanismi della malattia
Pietro Calissano
Nel morbo di Alzheimer, così come in altri tipi di demenze molto meno frequenti, il numero di neuroni del [...] base della formazione delle SP e degli NFT e si sono avanzate numerose ipotesi sul significato patognomonico di questi due alterati depositi di aggregati proteici.
Se si induce un aumento di espressione del precursore di beta-amiloide (APP, Amyloid ...
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In italiano è frequente il fenomeno di parole che, pur avendo lo stesso significato (o, com’è nei verbi, uguale persona e tempo verbale) hanno diversa grafia o posizione dell’accento. Entrambi questi fenomeni [...] , da dove origina questa variante regionale; già a Roma essa è avvertita come popolare.
In altri casi, soprattutto per alterati e derivati, può essere difficile determinare quale sia la variante ‘corretta’. Per fare un esempio, rispetto a giovane ...
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techno music
<tèknëu mi̯ùuʃik> <it. <tèkno ...>) locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Genere musicale nato negli anni Ottanta del 20° sec., inizialmente diffuso negli Stati Uniti [...] che, insieme all’assunzione di droghe sintetiche, si propongono come obiettivo il raggiungimento di stati alterati di coscienza. L’ispirazione politicamente anarchica di tali manifestazioni, contraddistinte da un evidente spirito di contestazione ...
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MUMMIFICAZIONE
Giangiacomo PERRANDO
Mario CURZI
. È questo un fenomeno dovuto all'essiccamento e che generalmente viene riferito ai cadaveri. In condizioni favorevoli d'ambiente, allorché si verifichi [...] ; ai loro tessuti normali si sostituisce un fitto intreccio di ife miceliche e di elementi istologici profondamente alterati. Tra le mummificazioni che si conoscono è caratteristica quella prodotta dalla Sclerotinia Linhartiana sui frutti di cotogno ...
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NORI, Francesco
Linda Bisello
NORI, Francesco. – Figlio di Vincenzo e nipote di Antonfrancesco, senatore e cavaliere di S. Pietro, nacque a Firenze nel 1565.
Era discendente dall’omonimo Francesco Nori, [...] diNero, in Raccolta di prose fiorentine, p.te I, 3, Firenze 1719 [I ed. 1661], pp. 55-87). L’Accademia degli Alterati era stata fondata da Tommaso del Nero, padre di Agostino, a sua volta fondatore dell’Accademia dei Desiosi, e nell’orazione Nori ...
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alterabile
alteràbile agg. [der. di alterare]. – Che è soggetto ad alterarsi: un colore a., sostanze a.; con riferimento a persona, facilmente irritabile: avere un umore alterabile.