Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] materializzato a tal punto nella fervida immaginazione di alcuni critici, da imporsi come una sorta di misterioso alter ego del concreto e instancabile maestro fiorentino, che difficilmente avrebbe potuto sopportare nella realtà un concorrente così ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] a quanto è scritto nella prefazione all'Opera omnia di Leone Magno ("In hoc labore totum id temporis quo alter e nobis [cioè Pietro] Romae versatus est, idest annum integrum cum dimidio inter codices indesinenter consumpsit") il soggiorno romano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] e se non puoi contenere il prorito di lasciarla vedere, eleggi con giudicio, [...] dicendo con Epicuro: “Satis magnum alteralteri theatrum sumus” (p. 626).
Una maschera a provvidenziale salvaguardia del proprio mondo interiore, che, va subito detto ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] Percopo, Vita di G. P., a cura di M. Manfredi, Napoli 1938; G. Ferraù, P. critico, Messina 1983; G. Parenti, «Poëta proteus alter». Forma e storia di tre libri di P., Firenze 1985; C. Kidwell, P. poet and prime minister, London 1991; D. Coppini, G. P ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] a quello di papa Giulio nel sopratterra ("eadem via pervenies ad ecclesiam: ibi invenies S. Calistum papam et martyrem et in alter [loco] in superiori domo s. Iulius papa et martyr": cfr. Codice topografico, p. 93).
Un elemento di prova a favore ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] l'impresa o, almeno, la imponente edizione di Aristotele, che gli fu dedicata quale "doctorum aetatis nostrae alter Mecoenas". Il progetto complessivo necessitava del resto di cospicui capitali non facili da reperire. Questa lucida consapevolezza ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] II, Leipzig 1859, p. 116 (2 ediz., ibid. 1884-85, a cura di M. Hermesdorff); Pange lingua a 4 voci in Caecilia, Sammlung von Kompositionen alter ital. Meister, a cura di O. Braune, Berlin s. d., II, 4, p. 21; Parto o bella, duetto a 2 soprani e basso ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] significativa è l'attribuzione al B. di un'ideale successione al grande Baldo degli Ubaldi, consacrata dalla denominazione di "alter Baldus", o "Baldus novellus", o "Baldus secundus". Ma in che misura il B., citato onorevolmente dai maggiori giuristi ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] le questioni ecclesiastiche ed a riscuotere le decime in un ambito vastissimo; il vicariato-gli conferiva la posizione di "alter ego" del papa e ampie facoltà nel campo della giurisdizione. Era - almeno sulla carta un concentramento di potenza mai ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] M. e Bellori, come narrato dallo stesso erudito (p. 580), che presto sarebbe divenuto ammiratore, protettore e sorta di alter ego intellettuale del pittore. Alla cappella Alaleona seguirono nella stessa chiesa entro il 1657 i ricchi arredi pittorici ...
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alter ego
locuz. lat. (propr. «un altro me stesso»), usata in ital. come s. m. invar. – 1. Sostituto o in genere persona che fa le veci di un’altra e ha facoltà di decidere in suo nome: Efestione era l’alter ego di Alessandro; il direttore...
alterare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo alterare, der. di alter «altro, diverso»] (io àltero, ecc.). – 1. a. Rendere diverso, cambiare la sostanza, l’aspetto di qualcosa, snaturare: a. i colori; a. la facciata di un palazzo. Come intr....