DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] più profonda delle cose e che la poesia, con il suo specifico linguaggio, può conoscere e rivelare: il poeta, velut alter deus, crea una seconda natura superiore alla prima perché attinge alla perfezione degli universalia. Se la poesia è la forma più ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] che fedeli (P. D. Huet, De interpretatione libri duo: quorum prior est de optimo genere interpretandi, alter de claris interpretibus, Editio ...altera, Stadae 1680, p. 271, ripetuto da A. Baillet, Iugemens des savans sur les principaux ouvrages des ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] molle delicatum / Condit Pierio Tibertus ore, / Cui dulce eloquium stilunique tersum / Et largam ingenii benigna venam / Parca indulserat, alter ut Tibullus / Nostri temporis hic queat vocari".
Da ultimo è da ricordare la graziosa elegia dal titolo ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] da un episodio di quegli anni, un raffinato pamphlet in forma di dialogo fra M. Soldati ed Emilio Sarpi (il suo alter ego, cui aveva affidato la paternità delle prime poesie), Il Vescovo di Prato (Milano 1958), cogliendo l'occasione per riaffermare ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] 41, 64, 114-116; Illustrium imagines di A. F.…, con nota di R. Weiss, Roma 1967; I. Calabi Limentani, A. F., "Alter homo doctus" autore degli Epigrammata antiquae urbis"?, in Epigraphica, XXXI (1969), pp. 205-212; Raffaello e la Roma dei papi (catal ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] la saggistica di quell'anno), saggio romanzesco tra il sociologico e l'introspettivo, dallo stile impervio, di cui è protagonista l'alter ego Vittorio Lucioli (il L. firmò sempre come Ottiero Ottieri, e con tale nome fu conosciuto), affronta in modo ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] e autoreferenziale. In Dorsoduro (Milano 1983), tornava invece un personaggio di Rosso veneziano, Giorgio Partibon, sorta di alter ego dell’autore; giovanotto nel primo romanzo, diveniva qui voce narrante delle vicende di altre famiglie veneziane del ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] arcigno abate corrispondono probabilmente al vero, se lo stesso Pagano, nella Mortella d’Orzolone (X, 16, 1-4), dice del suo alter ego accademico «’Mmiezo a na mmora po’ de peccerille / Da li Calure venne Abbuzio Arzura / Che parea ascio ‘mmiezo a li ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] serie riserve. P. D. Huet, De interpretatione libri duo: quorum prior est de optimo genere interpretandi, alter de claris interpretibus.Editio... altera, Stadae 1680, p. 271, seguito da A. Baillet, Jugemens des savans sur les principaux ouvrages des ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] di "zanni". Le qualifiche che gli si attribuiscono abitualmente sono quelle di "Archipoeta Macharonicus", "Bergamascus alter Virgilius", "Il Martial Bergamasco", "Il vostro iuvenale Bergamasco", "Il Petrarcha Bergamasco". Egli proclama ripetutamente ...
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alter ego
locuz. lat. (propr. «un altro me stesso»), usata in ital. come s. m. invar. – 1. Sostituto o in genere persona che fa le veci di un’altra e ha facoltà di decidere in suo nome: Efestione era l’alter ego di Alessandro; il direttore...
alterare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo alterare, der. di alter «altro, diverso»] (io àltero, ecc.). – 1. a. Rendere diverso, cambiare la sostanza, l’aspetto di qualcosa, snaturare: a. i colori; a. la facciata di un palazzo. Come intr....