Architetto e teorico dell'architettura statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'11 agosto 1932, da una famiglia di origine ebraica. È tra le figure che hanno condizionato le vicende dell'architettura [...] di architettura avvicinò E. ad alcune esperienze italiane. Da un lato studiò a lungo G. Terragni, una sorta di alter ego creativo che coinvolge e pervade una lunga serie di testi, ricerche, progetti. Dall'altro allacciò rapporti intensi con gli ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] il processo, le prime due si riassumono nella terza, fondamentale e vera opera originale: la matrice incisa con il suo alter ego, la prova di stampa definitiva. Coerentemente, in tempi antichi, era la matrice a portare incisi monogrammi o segni di ...
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OSPEDALE (XXV, p. 673)
Aldo DEL BUFALO
L'ospedale a padiglioni (p. 682, XXV), segue uno schema a sviluppo esclusivamente orizzontale: i varî fabbricati che lo compongono, di limitata altezza (uno o due [...] di igiene e tecnica ospedaliera, Torino 1922; American Hospital of the Twentieth Century, New York 1928; W. Alter, Das deutsche Krankenhaus, Berlino 1925; Richtliniern für den Bau und Betrieb von Krankenanstalten, Berlino 1929; Neuzeitliche Hotels ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] resa di spazi, corpi e moti - con l'autore degli affreschi di Isacco ad Assisi da risultarne un vero e proprio alter ego. Affinità come l'attenzione per la resa naturalistica della figura umana e per i dati 'scientifici' della realtà (Romanini, 1987 ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] à l'époque iconoclaste, ivi, pp. 321-337; E. Russo, La scultura del VI secolo in Palestina. Considerazioni e proposte, AAAH, series altera in 8°, 6, 1987, pp. 113-248; C. Mango, La croix dite de Michel le Cérulaire et la croix de Saint-Michel de ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] in North-Western Europe, London 1954 (Chicago 19672); Sakrale Gewänder des Mittelalters, cat., München 1955; E. Steingräber, Alter Schmuck. Die Kunst des europäischen Schmuckes, München 1956; Werdendes Abendland an Rhein und Ruhr, cat., Essen 1956; H ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] e i suoi primi compagni avevano ottenuto dall'abate di S. Benedetto al Subasio una chiesetta con annessa abitazione. Benché alterata da rifacimenti nell'abside e in quasi tutte le aperture, la minuscola chiesa ad aula unica, oggi sorgente al centro ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] rado obbedire a esigenze di tipo araldico (scacchi rossi e bianchi dei Savoia nel castello di Chillon; losanghe bianche e azzurre nell'Alter Hof a Monaco di Baviera) o a ragioni di ordine simbolico: il bianco, per es., era il colore della luce, della ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] fondazioni di Annone II fuori Colonia si è conservata, sebbene fortemente alterata, la sola abbaziale benedettina di St. Michael a Siegburg, teutonico intorno al 1225, smontata e ricostruita all'Alter Friedhof a Bonn nel 1846, a pianta quadrata ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] della sua parte dell'impero dei Franchi orientali con la costruzione di un nuovo palazzo posto intorno alla zona dell'Alter Kornmarkt; dalla cappella palatina di questo palazzo deriva la Alte Kapelle. Secondo il racconto di Notkero Balbulo (m. nel ...
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alter ego
locuz. lat. (propr. «un altro me stesso»), usata in ital. come s. m. invar. – 1. Sostituto o in genere persona che fa le veci di un’altra e ha facoltà di decidere in suo nome: Efestione era l’alter ego di Alessandro; il direttore...
alterare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo alterare, der. di alter «altro, diverso»] (io àltero, ecc.). – 1. a. Rendere diverso, cambiare la sostanza, l’aspetto di qualcosa, snaturare: a. i colori; a. la facciata di un palazzo. Come intr....