RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] letteratura e l’arte più moderne e interessanti dentro un negozio di stufe. Infatti, le figure scelte da Raimondi come alter ego furono personaggi che vivevano tra la scienza e la letteratura, tra l’erudizione e la creatività. Raimondi non dimenticò ...
Leggi Tutto
BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] , Maria, e che fu tanto indulgente verso la religione di lei, da far nascere la leggenda che egli stesso, "quasi alter Nichodemus", fosse occultamente cristiano (Rodulfi Glabri Historiarum libri, III, c. VII, n. 25, a cura di M. Prou, Paris 1886 ...
Leggi Tutto
CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] vel sanitate tuenda…(Romae 1591), pubblica a Padova l'intiera opera De sanitate tuenda libri duo. Primus de continentia, alter de arte gymnastica. L'edizione patavina va spiegata con l'aspirazione del C.d'entrare nel collegio medico di Verona ...
Leggi Tutto
PUSTERLA, Francescolo della
Andrea Gamberini
PUSTERLA, Francescolo della. – Nato forse ai primi del Trecento, appartenne a una delle maggiori famiglie milanesi; il padre era Macario Pusterla, mentre [...] Milano («domum autem in Mediolanum habebant pulcriorem») e talmente ricco da poter essere detto un nuovo Giobbe («et certe alter Job potuit dici»).
Dietro toni tanto enfatici – appena velati da un richiamo alla lussuria – non è difficile scorgere un ...
Leggi Tutto
SIMONETTI, Bartolo
Ugo Paoli
– Nacque a Cingoli (Macerata), in data imprecisata nella prima metà del XIII secolo.
È ricordato per la prima volta nel 1251 fra i monaci di S. Bonfilio presso Cingoli, [...] recita l’iscrizione nel lato sinistro dell’altare: «divo Silvestro Guzzolino | et beato Bartholo Simonetto | quod alter civis | alter gentilis | et ambo sibi patroni sint | comes Annibal Simonettus Auximas | p(osuit) anno mdcclxvii». Nella chiesa ...
Leggi Tutto
PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] come un momento fondamentale dell’autocoscienza spirituale, e lo si pone in relazione con una dialettica di ego e alter; nel terzo termine, dato dal socius, l’organismo della pubblica consociazione, Petrone riscontra la culminazione sintetica dei due ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] ; Id., De concordantia dictorum S. Thomae..., in Gregorianum, IV (1923), pp. 72-105; M. Grabmann, Hilfsmittel des Thomasstudiums aus alter Zeit, in Mittelalterliches Geistesleben, II, München 1936, pp. 456-465, 474 s., 481, 485; Id., Die Werke des hl ...
Leggi Tutto
GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] , la carica di direttore generale a fianco del fondatore, di cui egli era considerato il principale collaboratore, se non addirittura l'alter ego. In questa veste, nel corso degli anni Trenta, il G. entrò operativamente in contatto con il Gotha dell ...
Leggi Tutto
CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] , / cum introrsum sit lupina", vv. 51-3), alla ghiottoneria ("Cibis tument ut buffones", v. 36), al tradimento ("Quisquis horum alter Iudas", v. 46). Ma se non nuova, certamente assai più che altrove insistita è la denuncia della rapacità dei villani ...
Leggi Tutto
POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] Nel 1965 uscì, inoltre, il suo quarto romanzo, La compromissione (Firenze), insignito del premio Campiello, il cui protagonista è un alter ego che parla di sé e dei giovani resistenti del ’45 come lui, facendo un profondo e sincero esame di coscienza ...
Leggi Tutto
alter ego
locuz. lat. (propr. «un altro me stesso»), usata in ital. come s. m. invar. – 1. Sostituto o in genere persona che fa le veci di un’altra e ha facoltà di decidere in suo nome: Efestione era l’alter ego di Alessandro; il direttore...
alterare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo alterare, der. di alter «altro, diverso»] (io àltero, ecc.). – 1. a. Rendere diverso, cambiare la sostanza, l’aspetto di qualcosa, snaturare: a. i colori; a. la facciata di un palazzo. Come intr....