SPINOLA, Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque il 17 luglio 1594 a Genova da Ambrogio e da Giovanna Basadonne (Herrero Sánchez, 2009, p. 114 nota 45).
Figlio del comandante generale dell’esercito spagnolo [...] delle coste lusitane. Fu molto attivo anche nel contrasto al contrabbando. Era diventato a poco a poco una sorta di alter ego del primo ministro de Haro, come dimostra il suo carteggio, anche in relazione alle dinamiche di costruzione e mantenimento ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] letteratura e l’arte più moderne e interessanti dentro un negozio di stufe. Infatti, le figure scelte da Raimondi come alter ego furono personaggi che vivevano tra la scienza e la letteratura, tra l’erudizione e la creatività. Raimondi non dimenticò ...
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Kiarostami, Abbas
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 22 giugno 1940. I film di K., raro esempio di coerenza stilistica, rigore e libertà creativa, sono [...] K. consiste nella naturale e necessaria 'generazione' dei tre film l'uno dall'altro. In Va zendegi edāme dārad, infatti, un regista (alter ego di K.) si mette in viaggio sulla sua auto in compagnia del figlio, lungo le strade polverose di una regione ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] , Maria, e che fu tanto indulgente verso la religione di lei, da far nascere la leggenda che egli stesso, "quasi alter Nichodemus", fosse occultamente cristiano (Rodulfi Glabri Historiarum libri, III, c. VII, n. 25, a cura di M. Prou, Paris 1886 ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] vel sanitate tuenda…(Romae 1591), pubblica a Padova l'intiera opera De sanitate tuenda libri duo. Primus de continentia, alter de arte gymnastica. L'edizione patavina va spiegata con l'aspirazione del C.d'entrare nel collegio medico di Verona ...
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PUSTERLA, Francescolo della
Andrea Gamberini
PUSTERLA, Francescolo della. – Nato forse ai primi del Trecento, appartenne a una delle maggiori famiglie milanesi; il padre era Macario Pusterla, mentre [...] Milano («domum autem in Mediolanum habebant pulcriorem») e talmente ricco da poter essere detto un nuovo Giobbe («et certe alter Job potuit dici»).
Dietro toni tanto enfatici – appena velati da un richiamo alla lussuria – non è difficile scorgere un ...
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SIMONETTI, Bartolo
Ugo Paoli
– Nacque a Cingoli (Macerata), in data imprecisata nella prima metà del XIII secolo.
È ricordato per la prima volta nel 1251 fra i monaci di S. Bonfilio presso Cingoli, [...] recita l’iscrizione nel lato sinistro dell’altare: «divo Silvestro Guzzolino | et beato Bartholo Simonetto | quod alter civis | alter gentilis | et ambo sibi patroni sint | comes Annibal Simonettus Auximas | p(osuit) anno mdcclxvii». Nella chiesa ...
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GIOVANNI d'Agostino.
R. Bartalini
Scultore e architetto senese, figlio di Agostino di Giovanni, documentato dal 1331 al 1347. Oltre che a Siena, G. fu attivo ad Arezzo e a Volterra; fu inoltre capomaestro [...] e sul seriore rilievo di S. Bernardino si è formata l'immagine, elaborata nella critica novecentesca, di G. quale alter ego in scultura di Simone Martini, che, liberatosi del 'cubizzante' plasticismo del padre Agostino, da qui soprattutto può seguire ...
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Narratologia
Daniele Dottorini
Termine con il quale si intende, in linea generale, quella parte della teoria letteraria che si occupa dei processi di rappresentazione e di comunicazione narrativa, coniugando [...] ai processi stessi di conoscenza dell'uomo. Viceversa, soprattutto negli Stati Uniti in seguito agli studi di Robert Alter, si è sviluppata l'idea della n. come disciplina puramente critica (narrative criticism), riportandola all'interno di una ...
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ANAU
H. Mühlestein
Il luogo di ritrovamento dell'antichissima cultura di A. è situato nella regione delle oasi, a S del grande deserto transcaspiano del Kara-kum, nel Turkmenistan sovietico, sulla strada [...] ; R. Furon, Man. de préhist. gén., Parigi 1943, pp. 284, 317; C. L. Woolley, The Sumerians, Oxford 1928; A. Hertz, Das Alter der Gräberfunde von Ur, in Klio, XXIII, 1930, p. 460; St. Langdon, Excavations at Kish, I, Parigi 1924; O. Menghin, Weltgesch ...
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alter ego
locuz. lat. (propr. «un altro me stesso»), usata in ital. come s. m. invar. – 1. Sostituto o in genere persona che fa le veci di un’altra e ha facoltà di decidere in suo nome: Efestione era l’alter ego di Alessandro; il direttore...
alterare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo alterare, der. di alter «altro, diverso»] (io àltero, ecc.). – 1. a. Rendere diverso, cambiare la sostanza, l’aspetto di qualcosa, snaturare: a. i colori; a. la facciata di un palazzo. Come intr....