Epicurei (Epicurii)
Giorgio Stabile
Nel senso proprio di " seguaci della filosofia di Epicuro ", in D. designano la grande scuola filosofica antica che prese nome dal suo capo Epicuro (v.). In If X 14 [...] il nucleo della vicenda dantesca (ragione e fede, caduta e risalita, Virgilio e Beatrice e di contro, il suo alter ego, Guido, che quella risalita disdegnò), Cavalcante coglie solo la dimensione contingente, il tempo e l'affetto terreno (ebbe ...
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Dottrina filosofica che fa capo a Epicuro (➔) di Samo, il quale fondò il primo nucleo della sua scuola a Mitilene tra il 312 e il 310 a.C. e di lì la trasferì a Lampsaco, quindi, nel 306, ad Atene, fissandone stabilmente la sede nella casa con giardino che lasciò in eredità ai suoi discepoli, noti già ... ...
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Dottrina filosofica professata dai seguaci di Epicuro. Diffuso nel mondo romano sino al 2° sec. d.C., trovò la sua massima espressione nel poema Sulla natura di Lucrezio. Caduto in oblio durante il Medioevo, l'e. rinacque nel Rinascimento (anche per la riscoperta del poema lucreziano) e si diffuse nel ... ...
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Anna Lisa Schino
In cosa consiste la vera felicità dell'uomo
L'epicureismo è la dottrina insegnata dal filosofo greco Epicuro e dai suoi seguaci. È stato, assieme allo stoicismo, una delle grandi scuole filosofiche dell'età ellenistica. Al centro della discussione di Epicuro e dei suoi allievi è il ... ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] riaccensione gotica che tra la fine del quarto e il quinto decennio coinvolge il Sassetta, appunto, ma pure il suo sottile alter ego Pietro di Giovanni Ambrosi, Giovanni di Paolo e i maestri degli splendidi monocromi di S. Agostino a Monticiano.
Nel ...
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Annalisa Pessi
Abstract
Viene analizzato il tema dei diritti sindacali nei luoghi di lavoro, di cui ai titoli II e III della l. 20.5.1970, n.300, cercando di indagare, in via generale, le problematiche [...] mentre, risulta pacifico, pur nel silenzio della legge, che il datore di lavoro, né i suoi dirigenti, quali alter ego dell’imprenditore, possano parteciparvi.
L’altro strumento diretto alla partecipazione di tutti i lavoratori alle decisioni ed ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] ecclesiastica, XIII, 1, Venetiis 1584, cc. 190-398; Ad sacrosancta concilia a P. Labbeo et G. Cossartio edita apparatus alter, Lutetiae Parisiorum 1672, pp. 1-150; J.T. de Roccaberti de Perelada, Bibliotheca maxima pontificia, IX, Romae 1698, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] Francia e l’Italia di Laurence Sterne, che viene edita a Pisa nel 1813, sotto lo pseudonimo di un nuovo alter ego, Didimo Chierico (a cui verrà pure ascritto il libello in latino contro l’ambiente milanese, Hypercalypseos Liber Singularis, stampato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio religioso a Roma
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma i tempi dei culti non sono meno stabiliti dei [...] , la divinità protettrice della casa.
Il crocicchio costituisce si può dire l’altra faccia del focolare, è il suo alter ego esterno. In quanto fulcro spaziale e culturale del quartiere (vicus), esso costituisce l’anello di congiunzione fra la ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] di Ivan Lermolieff, tradotto a sua volta in lingua tedesca da Johannes Schwarze, variante germanica del medesimo nome slavo. L’alter ego di Morelli impersonava un perplesso conoscitore russo in visita alle collezioni d’arte italiane, che affermava di ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] und Urkunden…, Leipzig 1898, ad ind.; O. Günther, Zur Vorgeschichte des Konzils von Pisa, in Neues Archiv der Gesellschaft für ältere deutsche Geschichtskunde, XLI (1919), p. 662; Quellen zur Geschichte der Stadt Wien, sez. I, IX, Wien 1921, p. 110 n ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] italiana dei secc. XVII-XVIII), Moskva 1966, pp. 90, 160, 163, 188; A. Pigler, Museum der bild. Künste (Kat. der Galerie Alter Meister), Budapest 1967, pp. 784 s.; L. Tognoli, G. F. C., il "Todeschini" e la pittura di genere, Bergamo 1976;C. Wright ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] capacità mentali, ma in prospettiva provoca un vero e proprio sdoppiamento della nostra personalità: la creazione di un nostro alter ego nel mondo digitale. Ciò è reso possibile dal fatto che la nuova generazione di siti personali può avere vita ...
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alter ego
locuz. lat. (propr. «un altro me stesso»), usata in ital. come s. m. invar. – 1. Sostituto o in genere persona che fa le veci di un’altra e ha facoltà di decidere in suo nome: Efestione era l’alter ego di Alessandro; il direttore...
alterare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo alterare, der. di alter «altro, diverso»] (io àltero, ecc.). – 1. a. Rendere diverso, cambiare la sostanza, l’aspetto di qualcosa, snaturare: a. i colori; a. la facciata di un palazzo. Come intr....