Città della Prussia posta sulla riva sinistra del Reno tra Colonia e Coblenza, nell'ultimo lembo della pianura di Colonia (a 47 m. s. m.) ai piedi del gruppo collinoso di Ville e dell'Eifel.
L'insediamento [...] la guerra di successione spagnola, tanto che esse vennero abbattute nel 1717 (resto notevole di queste mura è l'"alter Zoll"). Il castello principesco costruito nel 1633 fu pure distrutto nel 1689. La ricostruzione, in gigantesca pianta quadrata, fu ...
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LEUCADE (ἡ Λευκάς; lat. Leucas)
Luca De Regibus
Isola e città omonima sulle coste occidentali della Grecia (Acarnania), chiamata nel Medioevo Santa Maura e oggi Leukás. Per la descrizione geografica, [...] . dei ruderi della vecchia città al 25 mila); J. Partsch, Die Insel Leukas, in Petermanns Mitt., Gotha 1889, fasc. 95; id., Das Alter de Inselnatur von Leukas, ibid., 1907, fasc. 12; E. Preuner, in Ath. Mitt., XXVII (1902), p. 353 segg.; S. Tamatelos ...
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Colonnello generale, capo di Stato maggiore dell'esercito austriaco. Nacque nel 1857 a Nagy Szeben (Hermannstadt, ora Sibiu); era perciò, di nazionalità, un sassone della Transilvania. Studiò legge a Dresda. [...] : il Boroevic voleva giungere sino all'Adige. Tutti vollero sovrapporre i loro progetti a quello primitivo dell'Arz. Il Waldstätten (alter ego dell'A. e uomo di fiducia dell'imperatore) vi aggiunse l'offensiva verso il Tonale, il Conrad quella sugli ...
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Fenomeno teratologico che sovente si manifesta nelle piante per cui un ramo o un altro asse cilindrico o prismatico si presenta appiattito e allargato a guisa d'una fascia. Il ramo fasciato è spesso ricurvo [...] che si sviluppano numerosi dai ceppi delle piante recise.
Bibl.: H. De Vries, Über die Abhängigkeit der Fasciation vom Alter bei zweijährigen Pflanzen, in Bot. Centr., LXXVII (1899), pp. 89-296; 321-329; P. Baccarini, Sulle fasciazioni di "Bunias ...
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Per tutti gli organismi viventi la durata della vita individuale è limitata in un determinato spazio di tempo, che, pur presentando notevoli variazioni (per cause morbose intercorrenti e provocanti la morte), è relativamente costante per ogni specie. La massima durata (longevità) osservata con ogni possibile esattezza per l'uomo è d'anni 80-150; per l'elefante 90-100; per il cavallo 45; per l'orso ...
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Scrittore sudafricano, nato a Cape Town il 9 febbraio 1940, naturalizzato australiano dal 2006. Due volte vincitore del Booker prize (nel 1983 per Life and times of Michael K, trad. it. La vita e il tempo [...] scrutinio nel suo ambiguo equilibrio tra verità e menzogna. Narratori inattendibili, ottusi, sfuggenti, incompetenti, incoerenti, talora alter ego dell’autore, come il personaggio di Elisabeth Costello, ripreso in più opere, popolano la sua prosa ...
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, Famiglia scozzese. Trae origine dai Lindsay baroni di Crawford (Lanarkshire) nel sec. XII, i quali regnavano sopra un piccolo stato con parlamento proprio. Il primo Lindsay a stabilirsi in Scozia fu sir Walter, che fu a Glasgow nel 1116 e aveva possessi nel Lanarkshire; i suoi discendenti si divisero in tre rami, i quali tutti ebbero parte importante nelle vicende del regno. Nel 1398 David Lindsay ...
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Scrittore, nato il 31 dicembre 1747 a Molmerschwende, nel Harz. Figlio d'un pastore protestante fu mandato all'università di Halle dove prima studiò giurisprudenza, poi teologia. Ma, interrotti gli studî, [...] poetry del Percy, riuscì a dar realtà al sogno di poesia vagheggiato dal Herder nel suo saggio Über Ossian und die Lieder alter Völker (1772). Fra le più belle e più celebri sue ballate, che per più di mezzo secolo dominarono l'immaginazione di tutti ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese, nato il 9 febbraio 1940 a Città del Capo. Nel 2003 è stato insignito del premio Nobel per la letteratura. Laureatosi presso la University of Cape Town in inglese [...] il massacro di esseri viventi considerati solo bestie. Del 2003 è Elizabeth Costello: eight lessons, in cui C. riprende il suo alter ego narrativo femminile. Autore come pochi in grado di toccare una così vasta gamma di temi, in ogni parte della sua ...
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Fante, John
Giovanna Ferrara
Scrittore italo-americano, nato a Denver (Colorado) l'8 aprile 1909 e morto a Woodland Hills (California) l'8 maggio 1983. Visse fino al 1930 a Boulder, dove studiò in un [...] per i suoi romanzi, in particolare per la creazione del personaggio di Arturo Bandini, protagonista di molti suoi lavori e suo alter ego narrativo. In realtà, nella formazione della personalità e nello stile di vita, F. si ispirò al modello paterno ...
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alter ego
locuz. lat. (propr. «un altro me stesso»), usata in ital. come s. m. invar. – 1. Sostituto o in genere persona che fa le veci di un’altra e ha facoltà di decidere in suo nome: Efestione era l’alter ego di Alessandro; il direttore...
alterare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo alterare, der. di alter «altro, diverso»] (io àltero, ecc.). – 1. a. Rendere diverso, cambiare la sostanza, l’aspetto di qualcosa, snaturare: a. i colori; a. la facciata di un palazzo. Come intr....