Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] ne traggono una delle possibili implicazioni, determinando così un nuovo esito musicale. Se Ego ha espresso una certa frase, Alter può ripeterla a una maggiore velocità, estenderla, completarla (o meglio: completa ed estende la sua interpretazione di ...
Leggi Tutto
Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] dell'opera d'arte, di cui anche la Langer sottolinea il suo non essere totalmente irreale, ha un carattere di alterità rispetto alla "solida realtà del mondo naturale", del quale partecipa tuttavia come "uno strano ospite" (trad. it. 1965, p. 66 ...
Leggi Tutto
Fino a un'epoca molto recente, le attività sportive sono state prevalentemente ignorate dalle scienze sociali e dall'antropologia culturale. Questo atteggiamento è stato determinato dallo scarso spessore [...] , ed. R.R. Sands, Westport-London 1999.
Games, sports, and cultures, ed. N. Dyck, Oxford-New York 2000 (in partic. J.S. Alter, Kabaddi. A national sport in India, pp. 81-116; S. Brownell, Why should an anthropologist study sports in China?, pp. 43-64 ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] politici nutriti, una volta chiusasi la parentesi coloniale, dalla crescita demografica, politica e culturale del loro vecchio alter ego musulmano.
In ambito politico, questa dinamica è oggetto di un tentativo di appropriazione da parte sia delle ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] A. Mazrui, M. Tidy, Nationalism and the new States in Africa from about 1935 to the present, Nairobi 1984.
P. Alter, Nationalismus, Frankfurt am Main 1985.
M. Hroch, Social preconditions of the national revival in Europe, Cambridge-New York 1985.
New ...
Leggi Tutto
Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] che si avvicini piuttosto a una sorta di androginia, incarnata nel testo dal rapporto di Cassandra con il suo gemello e alter ego Eleno, anch'egli profeta di Apollo, e con altre figure maschili positive come Esaco ed Enea (Roebling 1985). L'elemento ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] , come pure verso la sopravvivenza e la riproduzione dei tratti e dei sistemi grazie ai quali ego si distingue da ogni alter, ossia definisce per sé e per gli altri la propria identità, che vuol dire differenza rispetto a uno sfondo culturalmente ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] Begriffs der Geschichte bei Max Weber, in Geschichte und politisches Handeln. Theodor Schieder zum Gedächtnis (a cura di P. Alter, W.J. Mommsen e T. Nipperdey), Stuttgart 1985, pp. 261-281.
Mommsen, W.J., Max Weber. Ein politischer Intellektueller ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] morali" tra gli esseri umani e gli animali (Habermas, 1992). Se trattiamo gli animali in modo comunicativo, come alter ego, allora si stabilisce una relazione tra analoghi morali. Questo approccio tuttavia non riconosce agli animali uno status morale ...
Leggi Tutto
alter ego
locuz. lat. (propr. «un altro me stesso»), usata in ital. come s. m. invar. – 1. Sostituto o in genere persona che fa le veci di un’altra e ha facoltà di decidere in suo nome: Efestione era l’alter ego di Alessandro; il direttore...
alterare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo alterare, der. di alter «altro, diverso»] (io àltero, ecc.). – 1. a. Rendere diverso, cambiare la sostanza, l’aspetto di qualcosa, snaturare: a. i colori; a. la facciata di un palazzo. Come intr....