SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] -, e di Ratisbona, costruita prima del 1227, distrutta nel 1519, ma nota attraverso due incisioni di Albrecht Altdorfer (Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Kupferstichkab.; Krautheimer, 1927, figg. 23-24). Quando, alla fine del Medioevo, gli ...
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Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso in cui si tengono le adunanze e si celebrano i riti della religione ebraica (più propriamente in ebraico ... ...
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Elena Loewenthal
Il luogo di preghiera degli ebrei
La sinagoga è il luogo dove gli ebrei si riuniscono a pregare, ma è molto diversa da una chiesa cristiana: questo in ragione della sua storia, dei destini del popolo cui appartiene, della fede che lo tiene unito. La sinagoga è qualche cosa di meno ... ...
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Umberto CASSUTO
Bruno FUNARO
Il vocabolo greco συναγωγή "riunione", "assemblea" fu frequentemente adoperato dal giudaismo ellenistico per designare le proprie riunioni e organizzazioni cultuali. Nella traduzione greca dell'Antico Testamento (LXX) questo vocabolo suol rendere l'ebraico ‛ēdāh, "congrega", ... ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] . Intorno al 1500, la scuola danubiana assume caratteri propri, con forti interessi per il paesaggio, con J. Breu e soprattutto A. Altdorfer; vi si forma anche L. Cranach, dal 1505 a Wittenberg. Ad Augusta opera H. Burgkmair che, come gli artisti già ...
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