Nobile abruzzese (m. 1212); fautore dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, contro Tancredi, fu tutore di Federico II fanciullo. Ma schieratosi poi con Ottone IV di Brunswick, quando questi [...] venne in Italia, pare finisse prigioniero di Federico ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] tenesse presente la specifica procedura, adottata nell'ultima età normanna e sotto il regno di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, di commettere ai maestri giustizieri e connestabili delle province (è attestato per l'Apulia e la Terra di Lavoro, la ...
Leggi Tutto
Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] di Sicilia e Calabria, e del suo successore. Ne dà notizia soltanto la cronaca di Goffredo Malaterra, che termina con il racconto della concessione e il testo della bolla pontificia, la cui autenticità ...
Leggi Tutto
Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] nel 1197 con la morte di Enrico VI e la reggenza, per conto del piccolo Federico, prima della madre Costanza d'Altavilla e poi del pontefice Innocenzo III: un periodo di anarchia, durante il quale il paese rimase in balia dei comandanti militari ...
Leggi Tutto
Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] organismo territoriale iniziò a definirsi nel corso dell'occupazione dell'isola da parte dei normanni, in particolare con Ruggero d'Altavilla, che portò a termine l'impresa di riconquista cristiana contro i musulmani nel 1091 e che governò la Sicilia ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] videro, prima, la lotta per la successione al trono tra Tancredi di Lecce e l'imperatore Enrico VI, marito di Costanza d'Altavilla, e poi i due periodi di anarchia in coincidenza con la minorità di Federico II e la sua lunga assenza dal Regno, ...
Leggi Tutto
Nome («uomini del Nord») dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (Svedesi, Norvegesi, Danesi), note anche come Vichinghi, termine che in realtà fa più correttamente [...] principe di Capua fu Rainolfo Drengot, che per primo (1030) ottenne la terra di Aversa. Poco dopo emersero gli Altavilla (Hauteville): Guglielmo Braccio di Ferro (m. 1046) divenne conte di Melfi (1043), Roberto il Guiscardo fu riconosciuto dal papa ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] voler continuare la predilezione mostrata dai suoi avi e, in particolare, dai suoi genitori Enrico VI e Costanza d'Altavilla, verso alcuni movimenti monastici. I Cistercensi, con la loro organizzazione agraria strutturata in grange e per l'attività ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] ‒ era stato quell'Onorio II che il 22 agosto 1128 aveva, dopo un periodo di conflitto, stipulato con Ruggero II d'Altavilla quell'accordo di Benevento che vedeva il Normanno investito dal papa del ducato di Puglia, in cambio del giuramento di fedeltà ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] alla morte del padre, senza il beneplacito del senior pontificio. Quando poi, col matrimonio di Enrico VI con Costanza d'Altavilla, che papa Celestino III aveva favorito pro bono pacis, e soprattutto con la morte, in quel momento non prevedibile, di ...
Leggi Tutto
guiscardo
agg. [dal fr. ant. guischart, e questo dall’ant. nordico wiskr], ant. – Furbo, astuto; si è conservato soltanto nel nome tradizionale di Roberto I il Guiscardo (1015-1085), della Casa d’Altavilla, duca di Puglia. ◆ Fu erroneamente...