DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] Luzi, composta tra l'altro dal Pulcinella Antonio Petito e da suo padre Salvatore, da P. De Angelis, G. De Chiara. P. Altavilla, V. Tremori, G. Frabboni, R. e A. Agostini, Raffaele fu al Valle di Roma, dove i comici napoletani presentarono il loro ...
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CANALE, Ludovico
Gino Benzoni
Nacque sul finire del secolo XVI a Rieti, ove s'era trapiantato un ramo cadetto della nobile famiglia temana dei Canale, da Nevio di Taddeo e da Lucrezia Stefanucci di [...] , busta 2783, e serie E. XV.3, (Francia), Carteggio di inviati e diversi, busta 678; G. Naudé, L. C. marchionis ab Altavilla elogium, Romae 1638; L. C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova..., IV, Mantova 1833, p. 81 (ove il C ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] anni seguenti, che videro la morte del duca Guglielmo 11 (1127), la successione nel ducato di Puglia del conte Ruggiero d'Altavilla (1128) e la fondazione del Regno di Sicilia (1130), non è segnalata in alcun caso una partecipazione diretta di F ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] (Noyé suppone si trattasse di una quindicina di località); alla morte del suocero dovette in breve affrontare Boemondo d'Altavilla che, fattosi riconoscere quale nuovo duca da un nutrito numero di propri vassalli calabresi, cercava di imporsi ai non ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] di eleggere un capo scelto tra di essi ("sur caux un conte", dice Amato). Dopo aver individuato in Guglielmo d'Altavilla, detto Braccio di Ferro, la persona più adatta, si recarono a Salerno, presso il principe Guaimario, che, nella sua qualità ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] of the Norman Kingdom of Sicily, Leiden-New York-Köln 1993, pp. 108, 143 s., 204; B. Pio, Guglielmo I d'Altavilla, Bologna 1996, p. 101; J.M. Martin, Legislazione regia, consuetudini locali, procedura: l'alta giustizia in "Apulia" e Terra di Lavoro ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] importanza. A F. venne infatti affidato ben presto un incarico di rilievo: dalla regina di Sicilia e imperatrice Costanza d'Altavilla (27 nov. 1198) fu incaricato di accompagnare il cardinale Giovanni di S. Stefano nella sua missione in Terra di ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] per Capua, dove si trattenne per più di un mese. A Capua ricevette l'omaggio del D. e di Drogone d'Altavilla, che, portandogli in dono molto denaro e molti cavalli, gli chiesero di ricevere dalle sue mani l'investitura delle terre che possedevano ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] aggregato intorno a sé, primo nucleo di un nuovo ordine che egli intendeva fondare. Grazie alle generose elargizioni di Tancredi d'Altavilla, nel 1190 realizzò questo suo disegno, fondando il monastero di S. Giovanni in Fiore, che divenne la sua sede ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] dei contadini poveri, degli artigiani, dei nuclei operai esistenti nella provincia di Avellino (zolfatari di Tufo e di Altavilla Irpina, pellettieri di Solofra), il C. concepiva il. socialismo come forza di aggregazione di energie latenti, capace di ...
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guiscardo
agg. [dal fr. ant. guischart, e questo dall’ant. nordico wiskr], ant. – Furbo, astuto; si è conservato soltanto nel nome tradizionale di Roberto I il Guiscardo (1015-1085), della Casa d’Altavilla, duca di Puglia. ◆ Fu erroneamente...