BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] e sulla sua tomba fu posta una lunga iscrizione. S. Carlo ne tessé l'elogio funebre. Un'altra iscrizione, posta presso l'altare di famiglia nella chiesa di San Giorgio Maggiore a Venezia, ricorda la sua attività.
Al nome del B. sono legate alcune ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] la religiosità del F., e nell'agosto 1491 concesse a lui e sua moglie il privilegio di potersi servire di un altare portatile e la facoltà di scegliere il confessore.
Con il pontificato di Alessandro VI l'importanza della famiglia Farnese aumentò ...
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DEL BENE, Francesco
Sandra Marsini
Figlio di Bene di Bencivenni e di monna Cara Bardi, nacque probabilmente intorno all'ultimo quarto del sec. XIII, ignoriamo se a Firenze, dove la famiglia risiedeva [...] furono spesi per un crocifisso fatto fare per la chiesa dei Ss. Apostoli, e fiorini 6 d'oro per una tavola per l'altare di S. Biagio a Petriolo. Rivela la devozione del D. e di sua moglie Tana una pergamena rilasciata dal frate Ervevio, maestro dell ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] in quanto morì a Firenze il 17 ott. 1408. Il G. fu sepolto con grandi onori nella chiesa di S. Maria Novella presso l'altare maggiore.
Si sa che il G. ebbe quattro figli maschi, Iacopo, che sposò Lena di Dolfo dei Bardi, Bindo, che fu priore nel 1410 ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] introiti che gli derivavano dai suoi uffici di suddiacono della Chiesa, di economo della basilica di S. Paolo e di custode dell'altare di S. Pietro.
Della vita familiare di L. non si conosce quasi nulla. Si ignora chi fosse sua moglie e dei suoi ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] imperatore.
Le scarse notizie su C. impediscono di delineare un profilo preciso della sua personalità. Nel secolo XVII si trovò, presso l'altare di S. Biagio nella chiesa di S. Frediano, la tomba di un vescovo che si volle identificare, in base ad un ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] detto ‘di re Alfredo’ (Oxford, Ashmolean Museum), uno smalto cloisonné con la raffigurazione del viaggio celeste di Alessandro; dall’altare portatile dell’inizio del sec. 11° (Parigi, Museo di Cluny) con la cornice d’argento decorata da simboli e ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] del tarquiniese Velthur Spurinna, fra il 478 e il 474 a.C.?) riesce a impadronirsi di Lipari; viene allora sacrificato sull'altare di Febo il più forte dei difensori, Theudotos. Ma Lipari riconquista ben presto la propria libertà e dedica a Delfi un ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] S. Gregorio che decorò con un mosaico absidale. Qui traslò anche le reliquie dei ss. Sebastiano, Gorgonio e Tiburzio collocandoli in altari separati (ibid.). G. IV restaurò poi l'acquedotto Sabatino che, da una parte, portava l'acqua al Gianicolo e ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] come «Una gente che libera tutta, / o fia serva tra l’Alpe ed il mare; / una d’arme, di lingua, d’altare, / di memorie, di sangue e di cor» (Manzoni 1987, p. 106); Giovanni Berchet, all’altezza del 1831 ancora fervidamente unitario, lanciando ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».