PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] che lasciò in eredità 80.000 scudi romani (ibid., p. 407). Venne poi sepolto, in una tomba posta di fronte all’altare e che lui stesso aveva predisposto per sé, nella chiesa romana dello Spirito Santo dei Napoletani in Via Giulia.
Fonti e Bibl ...
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sumeri
Popolazione della Mesopotamia meridionale. Si definiscono nelle iscrizioni cuneiformi sag-gi («teste nere»), il che fa supporre che appartenessero al gruppo negroide. La regione si chiamava Ki-en-gi, [...] istorica l’architettura ci è nota dai grandi templi urbani e da mura costruite con mattoni di argilla. Il tempio contiene un altare di fronte al quale c’è la tavola delle offerte. Inizialmente costituito da un solo vano, si allarga in seguito con un ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] in 64 civitates. Un’assemblea dei loro rappresentanti si riuniva il 1° agosto alla confluenza del Rodano con la Saona, presso l’altare consacrato a Roma e ad Augusto da Druso nel 12 o 10 a.C., nominava annualmente il proprio capo (sacerdos Romae et ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] . Ercolano, S. Giuliana, S. Maria di Monteluce; dell’inizio del 14° è S. Domenico, rimaneggiato nel 17° sec. da C. Maderno (altare con rilievi di A. di Duccio). L’oratorio di S. Bernardino (1451-61) è capolavoro della scultura di A. di Duccio, autore ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] consecratio si intende l’ultima fase del procedimento, quella in cui si dà avvio al culto del nuovo divo con la dedica di altari e di statue di culto e con l’istituzione di sacerdoti addetti al culto; per metonimia veniva usato anche per indicare l ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] di domenica 18 marzo i crociati e i pellegrini si recano alla chiesa del S. Sepolcro; Federico entra, si avvicina all'altare, prende la corona regia e se la pone sul capo in assenza del clero, quasi affermando che la sua autorità dipende direttamente ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] il Grande, scese le scale e l’aggiustò sulla testa di Isacco88.
La corona di Costantino il Grande, conservata sull’altare di Santa Sofia, garantisce qui l’intronizzazione del nuovo imperatore, in una situazione in cui i ruoli sono invertiti, in ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] pp. 16-69, in partic. 29).
46 Didascalia 9,4-7.
47 Eus., h.e. VI 43,11.
48 Cypr., epist. 68,2: «profanum altare erigere, et adulteram cathedram collocare».
49 Y. Duval, Chrétiens d’Afrique à l’aube de la paix constantinienne. Les premiers échos de la ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] presa al di là dei circoli del Sillon di Marc Sangnier) non fu un modernismo «di cattedra», ma «d’altare», Bedeschi ha opportunamente insistito sui più ampi effetti d’ordine sociale e pastorale provocati dall’impatto delle novità biblico-filosofiche ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] ancora più grave era la mancanza assoluta d'una qualsiasi alternativa politica in caso di fallimento; il sacrificio, sull'altare dell'amicizia "scioana", di preziose occasioni d'estendersi in Africa Orientale senza colpo ferire (come la conquista del ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».