GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] di S. Michele (Rizzo, 1984, pp. 105 s.) e, l'anno seguente, nel duomo di Napoli, iniziarono i lavori in marmo dell'altare Loffredo, in concomitanza con la tela centrale (S. Giorgio e il drago) di F. Solimena. Nel 1689 ricevettero 40 ducati per lavori ...
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ALBRIZZI, Enrico
Franco Mazzini
Pittore, nato a Vilminore (Bergamo) nel 1714. Uscito dalla bottega bresciana di Ferdinando Del Cairo, eseguì numerose pale d'altare e affreschi per chiese di Brescia [...] (S. Giovanni Evangelista, S. Alessandro, S. Maria dei Miracoli), della Valcamonica e della natia Val di Scalve. Dal 1763 tenne bottega a Bergamo e, pur continuando a dipingere tele di soggetto religioso ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] of art di New York. I risultati dei recenti studi sull’altare della chiesa di St. Korbinian a Thal-Assling (Söding, 2010 e Cosmè Tura.
Tra il 1480 e il 1485 si situa l’altare dei Ss. Pietro e Paolo, attualmente diviso tra il Tiroler Landesmuseum ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] cedette al fratello Giuseppe l'esecuzione (tra il 1601 e il 1604) del complesso scultoreo. Nel 1603 il C. eseguì per l'altare della Scuola degli orefici nella chiesa di S. Giacometto di Rialto due Angeli a rilievo in marmo. Nel 1603-04 scolpì i busti ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] di pittura, di doratura.
Nonostante il cattivo stato di salute, il F. portò a termine i lavori. Nel 1726 erano pronti l'altare maggiore (i due Santi a tutto tondo e l'aureola vennero eseguiti dal F., il resto dai suoi collaboratori) e il tabernacolo ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] piane, decorate a tarsie.in marmi policromi e suddivise in specchiature da erme angeliche scolpite a bassorilievo in marmo bianco. Gli altari eseguiti da Alessandro per le chiese di S. Siro, della Maddalena e di S. Maria della Cella a Genova e quelli ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] galleria di palazzo Chigi ad Ariccia, un tempo nella collezione Lemme, datato 1735.
Nel marzo del 1734 Pesci consegnò la pala d’altare con la Vergine, S. Gioacchino e S. Anna per S. Giuseppe alla Lungara, dove era attivo anche l’amico Rusconi Sassi ...
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BRACCINI, Atto di Piero
Miklos Boskovits
Fratello di Andrea, è documentato per la prima volta nel 1391 quando restaura diverse opere di oreficeria per la cattedrale di Pistoia. Dal 24 dic. 1394 partecipa [...] , Notizie ined. della Sagrestia Pistoiese..., Firenze 1810, pp. 80, 137; P. Bacci, Gli orafi fiorentini e il secondo riordinamento dell'altare d'argento di S. Jacopo, Pistoia 1906, pp. 5-10 passim, 16 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821 ...
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COMIN (Comino)
Alessandro Bevilacqua
Artisti di origine trevisana.
Di essi Leonardo è documentato, solamente da un contratto del 22 genn. 1606 (Federici, 1803, pp. 104 s.), con il quale veniva incaricato [...] al coro e dispersione dei pulpiti. Per la chiesa di S. Teonisto a Treviso furono pagate nel 1681 a Francesco sei statue degli altari di S. Giuliana e di S. Caterina (Liberali, 1944, p. 61, n. 1): opere, se ancor c'erano, andate distrutte nel 1944 ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] per due formelle con Angeli e il Cristo morto (datati 1449), erano già fuse nel maggio 1448, quando furono montate su un altare provvisorio in legno per dare un'idea dell'opera nel suo complesso. Per riuscire a compiere tutta l'impresa in così breve ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».