Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] N della stanza n. 10 del tempio I. Vi è raffigurato un uomo che, in ginocchio, alimenta il fuoco su un altare, con assistenti che recano offerte. Sulla medesima parete, dei personaggi seduti, con vesti riccamente adorne, armati di spada: in una mano ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] a modelli lagunari, è da considerarsi il Cristo in trono inquadrato da colonnine annodate nicolesche, ora impiegato come paliotto d'altare nella chiesa di S. Maria Nuova e S. Biagio, ma in origine destinato alla Certosa (Zuliani, 1987). Di migliore ...
Leggi Tutto
Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] di una fortificazione eretta alla fine del III secolo. I monumenti costeggiavano la strada e si presentano in tre diverse forme; ad altare, a pilastro e a cippo funerario.
I monumenti a pilastro sono affini a quello di Igel. La forma, a tre piani con ...
Leggi Tutto
GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] di via Latina, il defunto è trasportato a volo dal grifo. Esplicito risulta il significato "solare" del g. sopra un altare scolpito sui quattro lati, del Museo Capitolino, con dedica latina al Sol sanctissimus sotto la figura del busto del Sole sopra ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] al C.I.E. II, sect. I, fasc. 1 (Orvieto), in StEtr, 22 (1952-53), pp. 179-95; F. Castagnoli, Sulla tipologia degli altari di Lavinio, in BCom, 77 (1959-60), pp. 145-72; M. Cristofani, L'arte degli Etruschi. Produzione e consumo, Torino 1978, 1984 ...
Leggi Tutto
VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] caldo colore che attenua il linearismo gotico: esempio tipico dell'architettura mendicante nel Veneto (Dellwing, 1970). Per l'altare maggiore di questa chiesa Paolo Veneziano (v.) realizzò la Dormitio Virginis firmata e datata 1333 (Vicenza, Mus. Civ ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] va ad Adriano, la rappresentazione si inquadra spesso nel motivo idilliaco di un albero, cui si affianca un'edicola o un altare, e il modellato si fa tenue rinunziando a più immediati effetti di rilievo a favore di un tratteggio più leggero, che ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] che la ricostruzione frequentemente riprodotta a partire dal 1909, in cui un medaglione circolare isolato è montato su un altare funerario, è falsa; il modo in cui tali medaglioni venivano montati resta ancora da chiarire. Sulle facce laterali degli ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] alla seconda metà del sec. 14° e l'unico dipinto su tavola che vi si conserva, il crocifisso posto sopra l'altare maggiore, databile al 1255-1265, non possiede alcun legame diretto con la chiesa, trattandosi con ogni probabilità di un'opera di ...
Leggi Tutto
MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] o fuggono piangenti e atterriti. In basso a sinistra, vestita da barbara, M. afferra uno dei figli, che è scappato su un altare, per trafiggerlo con la spada: l'altro figlio è salvato da un servo di Giasone che accorre da destra. Tra loro c'è ...
Leggi Tutto
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».