Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] i nuovi signori romeni, preceduti dalla guardia imperiale ottomana, si dirigevano alla chiesa del Phanar e in essa all’altare dalle mani del patriarca ecumenico ricevevano l’unzione col myron, come avveniva un tempo per i tardi imperatori dei romani ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] costruzione delle chiese la metà dei possedimenti imperiali. L'ottavo giorno, deposte le vesti candide, Costantino si reca all'altare di s. Pietro confessando i suoi peccati, quindi, toltesi le vesti imperiali, traccia le fondamenta di una basilica e ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] malarica, vi morì la sera del 14 ag. 1587. Il suo corpo fu trasportato a Mantova e sepolto ai piedi dell'altare maggiore della basilica palatina di S. Barbara, chiesa che egli aveva voluto edificare dal 1562 in seguito alla nascita del primogenito e ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] di S. Pietro. Il privilegio papale, di non agevole interpretazione, era pronto. In esso si deplorava che "i ministri dell'altare […] fossero divenuti ministri della corte, poiché hanno ricevuto dai re le città, i ducati, le marche, la monetazione, le ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] ), La marchesa e l'aiutante (Livorno 1842), Il seduttore e il conte Alfieri, citato anche come Il seduttore e l'altare (Badia Fiesolana 1843), Antonio Biella e Teresa Silva (Badia Fiesolana 1844), L'assedio di Barcellona o la calunnia del fanatismo ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] della pròthysis e l'alzato dell'ara, che avevano un coronamento superiore a fregio dorico con ricca cornice, ornata sull'altare da teste leonine stilizzate. L'Ara prospettava su una grande piazza porticata, ricordante le piazze delle città dell'Asia ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] serie di persone che a lui si raccomandano - monache che vogliono un teatino per la quaresima o un altare privilegiato; nobili che chiedono dispense per parenti in saio; arcipresbiteriati da assegnare; concessioni speciali adpersonam;abbazie e ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] dinanzi all'imperatore, all'arcivescovo Marino Filangieri e a Buonconsiglio, vescovo di Bitetto, consacrò e dotò l'altare principale. Successivamente seguì Federico che si trasferiva in Sicilia per sedare le rivolte scoppiate nell'anno precedente e ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] il papa stesso: tornato a Firenze nel 1061, infatti, N. morì il 27 luglio. Venne forse sepolto in S. Reparata, presso l'altare di S. Zenobi. Quando ci si domandi quale sia stato l'apporto personale del papa alla linea di riforma seguita nel corso di ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] del suo comportamento negli anni della guerra, il B. parve disposto a sacrificare il proprio giudizio politico sull'altare della concordia nazionale. Su un piano di politica interna intanto, risentendo di una tendenza diffusa nel paese e soprattutto ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».