BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] .
Il B. morì di peste a Bologna il 9 apr. 1348 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco dinanzi a un altare che egli stesso aveva fatto costruire. Successivamente le sue ossa furono trasferite nella cappella che porta il nome della famiglia, e dove ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] i preliminari della pace di San Germano, ed ottenne anche l'onorifico incarico di presenziare a Gerusalemme alla riconsacrazione dell'altare del S. Sepolcro.
Nel marzo del 1232, di ritorno dalla dieta di Ravenna, B. scortò in Friuli l'imperatore che ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] giustizia, il D. trovò modo di inviare al Consiglio dei dieci "un supposto diamante stato donato da molto tempo all'altare della Madonna miracolosa di Cordovado, che si sospetta mutato in altra pietra falsa", perché finalmente se ne facesse la stima ...
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FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] egli fece spostare la tomba di famiglia, sin'allora sita nella cattedrale di Chioggia presso la porta del vescovado, vicino all'altare di S. Dorotea, legando per questo 2 ducati all'anno al capitolo della chiesa, lascito che, nel 1455, egli commutò ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] Sisto, tenne a cresima un suo figliuolo; Sisto IV, con bolla del 5 luglio 1483, gli concedette la facoltà di erigere altare ovunque volesse e di farvi celebrare gli uffici sacri.
Durante la guerra tra Venezia e Ferrara (1482-1484) il C. partecipò in ...
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SOTERO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea, S. succedette ad Aniceto nel 168 e tenne l'episcopato fino al 177 (Historia ecclesiastica IV, 19; 22, 3; 30, 3; V, prologo, 1; Chronicon, [...] , di Fondi, suo padre si sarebbe chiamato Concordio; avrebbe disposto che nessun "monachus" toccasse la tovaglia d'altare (o il corporale: "sacratam pallam") o procedesse alle incensazioni in chiesa; avrebbe ordinato diciotto presbiteri, nove diaconi ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] 3 marzo 1346 a Lucca gli stipendiari oltremontani e italiani della masnada a cavallo del Comune di Pisa gli donarono un altare, che essi avevano fatto erigere in onore di S. Giorgio nella navata della cattedrale pisana per ricordare la loro vittoria ...
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ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] immediata di un nuovo duca. Della presenza spoletina di I. non ci resta quasi nulla se non l'iscrizione ancora presente sull'altare della chiesa di S. Pietro in Valle presso Ferentillo: "Hildericus Dagileopa in onorem s[an]c[t]i Petri et amore s ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] di Torres nel 1128. Il suo corpo venne inumato con grande solennità nella chiesa della SS. Trinità di Saccargia, sotto l'altare maggiore.
In alcuni documenti, sino al 1116, compare come moglie di C. una Marcusa de Gunale, di nobile famiglia arborense ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] martire e reliquie di s. Agata, s. Apollonia, s. Aurelia, s. Candida e s. Giustina, che nel '56 furono collocate nell'altare di famiglia nella chiesa di S. Maria Zobenigo, ad opera del fratello Girolamo.
Il D. mori, a Venezia, agli inizi di aprile ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».