D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] giare d'argento colme di fiori, a volte anch'essi in metallo prezioso, e puttini. Ad ornamento del primo gradino dell'altare, infatti, furono lavorati dal D. gli otto Puttini con cornucopie citati nei documenti (Strazzullo, 1978, p. 56).
Il D. nei ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] opere: l'Apollo e Dafne della Galleria Borghese (1622-25), la statua di S. Bibiana nell'omonima chiesa romana (1624-26), l'altare maggiore di S. Agostino (1626-28) e il busto di Maria Barberini, già in palazzo Sciarra. La collaborazione del F. con G ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] 1605 la pala con la Natività, ora nella chiesa dei filippini, ma proveniente da quella di S. Lorenzo a Vicenza, per l'altare della famiglia Capra: è firmata dal M. e figli, che forse qui hanno la meglio, soprattutto Giovanni Battista, come si evince ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] , ancora legati ai dettami postconciliari, in favore di una maggiore complessità rappresentativa. Ai nuovi modi sono improntate le due pale d'altare per la parrocchiale di S. Nicolò a Egna (nelle quali Rasmo vide la firma del G. e la data 1630, ora ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] documento si attesta la conclusione e il pagamento di un esteso lavoro di decorazione pittorica riguardante la cappella dell'altare maggiore della chiesa di S. Maria a Montecchio di Baschi presso Orvieto, disposto nel proprio testamento da tale Pace ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] progettista e lapicida esecutore, dal momento che le fonti sette-ottocentesche parlano di un suo "disegno" almeno a proposito di altari, purtroppo perduti, nelle chiese oggi soppresse della Fratta e dei Ss. Simone e Giuda a Verona. Ad un suo progetto ...
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DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] Soltanto una notizia, infatti, è anteriore al 1734 ed è relativa al suo progetto, di un decennio innanzi, per l'altare maggiore e due porte nella chiesa di S. Caterina (Mormone, 1963 e 1970).
Nell'ambito della produzione architettonica registratasi a ...
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GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] G. risulta impegnato ad Altavilla Monferrato. Per la parrocchiale di S. Giulio eseguì gli affreschi del coro e la tela sull'altare maggiore con S. Giulio, la Vergine e santi (Barberis). Nel 1766 per la cappella dedicata a Giovanni Battista dipinse la ...
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CUNGI, Francesco
Francesco Federico Mancini
Figlio di Leonardo (Leoncini, 1857) e nipote di Giovan Battista, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) e fu attivo nella seconda metà del sec. XVI. Un documento [...] in tutte le successive guide di Volterra.
La tavola fu commissionata al C. dalla Comunità di Volterra per il proprio altare in cattedrale dedicato a s. Sebastiano protettore della città. L'importanza dell'incarico dimostra che egli era, in questa ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] del Sodoma, ma nello stesso anno risulta presente anche a Città della Pieve. Nel 1523-25 doveva condurre una pala d'altare per la chiesa di S. Francesco di Pian-castagnaio dell'Amiata; nel 1543 risulta proprietario di beni in Città della Pieve ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».