FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] , p. 315), in cui l'opera del F. risulta datata al 1391. Nello stesso manoscritto è documentata la pala per l'altare Accarigi in S. Domenico, eseguita nel 1387, anch'essa perduta.
Tra il 1395 e il 1410 ben sedici documenti riferiscono dell'impegno ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] durante la fuga in Egitto per la chiesa di S. Francesco a Pistoia e la Morte della Vergine, che si trovava sull'altare maggiore della chiesa dei Carmelitani scalzi in Viterbo ed è oggi nel locale Museo civico. L'ultima opera documentata del L. è ...
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MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] anche il S. Giovanni Battista e il S. Giovanni Evangelista della chiesa di Gesù e Maria a Roma, per le nicchie dell’altare maggiore: opere che, a dire di Pascoli (p. 479), gli procurarono apprezzamento, fama e un alto numero di richieste, che, però ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...]
Tuttora la principale fonte di notizie su di lui è costituita da una serie di dipinti, tra cui un gruppo di pale d'altare firmate e datate. Talune di queste opere, realizzate a tempera su legno, recano il nome di J. seguito dal toponimo Valenza, la ...
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MAGAGNI, Girolamo (detto Giomo del Sodoma)
Alessandro Cosma
Nacque a Siena nell'ottobre del 1507 da Francesco "de Magagnis" e da sua moglie Caterina (Milanesi, in Vasari, p. 409). Cominciò a lavorare [...] santi alle pareti, la Visitazione e la Natività sulla volta e una tavola con una Crocifissione e santi sulla parete d'altare.
Il 3 aprile dell'anno successivo, però, venne chiesta una perizia sul lavoro effettuato dai due pittori che "sono rimasti d ...
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ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] anche lavori di più modesto carattere omamentale, come il disegno per sei "frasche" d'argento per la decorazione dell'altare della chiesa di S. Gaudioso (G. Filangieri di Satriano); si ha anche notizia della sua partecipazione a collegi peritali ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] , in The Connoisseur, CLIX (1965), 640, pp. 85-89; E. Casalini, Il S. Francesco di Paola di G. P. e il ciborio dell’altare maggiore di Alfonso Parigi, in Studi storici dell’Ordine dei Servi di Maria, XXIII (1973), pp. 210 s.; F. Borroni Salvadori, Le ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] di Giuliano da Firenze, in Rivista d’arte, XXXIV (1959), pp. 123-149, in partic. pp. 132 s.), o le sculture all’altare della ‘cappella nuova della Madonna’ (poi detta dei Mascoli) in S. Marco, fondata nel 1430. A Venezia, oltre a questi due lavori ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] , Roma 1973, pp. 247, 249 s.; L. Salerno, La cappella del Monte di Pietà di Roma, Roma s.d. [ma 1973]; R. Enggass, The altar-rail for St. Ignatius's chapel in the Gesù di Roma, in The Burlington Magazine, CXVI (1974), 853, pp. 178-189; H. Braham - H ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] la decorazione della sua cappella in S. Marcello al Corso, per la quale il M. dipinse tre tele: la nobile pala d’altare con Cristo appare a s. Pellegrino Laziosi, uno dei suoi capolavori, e i due laterali con Il miracolo della Madonna del Fuoco di ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».