FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] palazzo gentilizio romano dei Farnese.
La corrispondenza del Caro nomina perla prima volta il F. il lamadre e la moglie di costui pregarono il F. affinché fosse resa meno dura la . Al termine dei lavori pose sull'altare un'icona di Pietro di Sano.
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] e fu sepolto nella chiesa di S. Paolo.
Perla raccolta di novelle composta dal F. entro il la propria madre, che era stata la paziente tessitrice di tutta la trama.
La finché nella messa di Natale dall'altare, col pensiero rivolto alla partita appena ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] F. aveva subito la dolorosa perdita della madre e di tre sorelle a buon titolo nella rosa dei candidati perla carica di cancelliere, ma i molti requisiti la generosità verso i familiari. Fu sepolto in S. Zaccaria nell'arca di famiglia, dietro l'altare ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] madre, nel testamento dettato poco prima di morire (14 marzo '95), destinava la sua dote a "maritar le donne di casa", e per far ciò garantiva ad ognuna la diamante stato donato da molto tempo all'altare della Madonna miracolosa di Cordovado, che si ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] hanno, invece, notizie circa lamadre, ma è probabile che la piazza è la fonte principale di notizie della cronaca di Pietro di Mattiolo.
Nel 1380 fu nominato cappellano dell’altare della Deputazione di storia patria per le province di Romagna, n ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] cui erano legati perla contiguità territoriale dei feudi e per i frequenti matrimoni che quindici anni), ed Adriana Del Milà, madre e tutrice dello sposo. Vi assistettero anche di potersi servire di un altare portatile e la facoltà di scegliere il ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] voluto appunto restaurare. Sempre grazie al testimoniale di Rosano sappiamo che lamadre diede in dote alla G. terre a Bagnolo e Rimaggio, oltre a deporre sull'altare oro e pietre preziose perla realizzazione di un calice e di un turibolo, mentre il ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] risulta che il M. abitava con lamadre in una casa posta nel " apporre nel 1462, ai piedi dell'altare della stessa cappella, un'iscrizione Fiore, podestà di Pisa dal 18 luglio 1465. Fu perla prima volta gonfaloniere di Compagnia dal 1( sett. 1466 ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] la mano di B. per suo figlio Corrado. Contemporaneamente pare sorgesse il progetto, ideato a quel che sembra da Bianca di Castiglia madrealtare, gliela aveva strappata con la forza (il brano relativo è pubblicato in A. de Saint Priest, Histoire de la ...
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FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] era trasferito per esercitare la sua professione. Restano nell'ombra gli anni della sua formazione, ma certamente egli crebbe in un ambiente colto, considerate l'attività paterna e la circostanza che lamadre Niccolosa sembra poter essere individuata ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...