CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] ancora il cavallo di battaglia dell'artista: quello della madre aveva catalizzato l'interesse dei critici a Roma; nel esegui a mosaico la grande pala d'altareperla chiesa di Recoaro Terme; nel 1956 vinse ex aequo il primo premio per le vetrate della ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] getto, tanto unitaria e coerente è la sua ispirazione e tonalità. Fu un altare innalzato all'"angiola giovanissima" della , quanto basta per creare l'atmosfera; e il dramma si riduce a pochissime scene o anche a una sola, la scena madre. Ma in quelle ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Celli, lamadre del C per il trionfo di principi più giusti. A questo tributo richiesto dalla dura necessità della storia contrapponeva il poeta l'assolutismo regio con le sue vergogne e le sue nefandezze, l'ipocrita unione di trono ed altare ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il riconoscimento ad alcuni Ordini recenti, come i chierici della Madre di Dio ed i chierici della dottrina cristiana; per altri, dettò norme volte a favorirne lo sviluppo e la diffusione: è questo il caso dei chierici regolari delle scuole pie ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] . Démoris, p. 257).
Nel 1495 moriva lamadre di L. (Londra, Victoria and Albert Museum per una pala d'altare, di impianto abbastanza tradizionale, con la Madonna al centro e vari santi laterali, che è stata messa in rapporto con una commissione perla ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] a Venezia altrettanto gustose per il futuro Giulio III.
Nel '50 la vita del D. subisce una svolta decisiva. Gli nasce un figlio, Quirinetto, tenuto a battesimo da Girolamo e Lisabetta Quirini e da Donato de' Bardi: lamadre era una cortigiana, certa ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Forlì), dove dimorava allora lamadre, assumendo a ricordo del una nuova coesione tra trono ed altare, improntato il primo a ideali die Anfänge des Josephinismus, Graz-Köln 1963, passim. Perla soppressione della Compagnia di Gesù e l'atteggiamento di ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] per i due un incontro fatale); poi, tornato a Firenze, scrisse alla madre rammaricandosi perla promessa non mantenuta di riabbracciarla, che giustificava con la mancanza del denaro per altri, concernenti il primo altare consacrato alle Grazie ad ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); lamadre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Imbonati dal quale Giulia ereditò un grande patrimonio: il M. raggiunse lamadre a metà luglio. L'incontro fu decisivo per ambedue. Si creò una condizione nuova: la ricchezza della madre liberò infatti il M. dalla soggezione al padre. L'intesa dei ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] imitazione della vita degli apostoli, non si offrì la possibilità di conseguire il martirio perla fede, come ai cinque frati uccisi in Marocco tumulare da frate Elia nell'area sottostante l'altare maggiore della chiesa inferiore, il 25 maggio 1230 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...