MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] Zanelli proprio mentre questi attendeva al monumentale fregio per l'Altare della patria, lavoro a cui il M. perla città di Prato, nella piazza antistante la chiesa di S. Maria del Calcinaio, centrato sulla figura dell'angelo che sostiene lamadre ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] 07]).
La notizia riportata dal Vesme che in quello stesso 1505 un Battista Bossi milanese dipinse una pala d'altare con Madonna e santi per il Novara dal 1505 al 1510 come estensore con lamadre degli atti amministrativi della famiglia e ancora quivi ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] nel concreto le due ideologie abbinate della Gran Madre e d'un dio-padre, in cui può altare insieme (da una capanna del santuario di Santa Vittoria di Serri, Nuoro).
b) Bètili di età storica.
Il centro primario dell'Oriente continua a mostrare perla ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] (Prato, Museo dell'Opera del duomo) perla badia di S. Maria a Montepiano, sull Bambino che si rivolge alla madre abbracciandola - il contemporaneo sono da registrare con le figure di un distrutto altare da S. Frediano a Lucca, dove G. risulta ...
Leggi Tutto
GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] anno cade la realizzazione della Madonna del Rosario per l'altare del la prima data corrisponda all'anno di esecuzione, lo stesso in cui verosimilmente ebbero inizio i lavori di costruzione del convento domenicano, promossi da Dorotea Orsini, madre ...
Leggi Tutto
GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] , venne incaricato del progetto di un altare dedicato al Ss. Sacramento nella chiesa madre di Tusa, realizzato a Palermo e poi trasferito in casse per mare sino al porto di Marina di Tusa (Giuffrè, 1985; Pettineo). Perla chiesa del Ss. Salvatore a ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] ancora perla cattedrale.
Il F., intanto, per suggerimento del conte di Tendilla, aveva ricevuto dalla corte spagnola una committenza ben più prestigiosa: quella del sepolcro per l'infante don Juan, morto nel 1497, che per volontà della madre ...
Leggi Tutto
VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] Madre di Dio come patrona e introdusse la nuova festa di Maria Pokrov ('Difesa e Protezione'), non prevista dalla Chiesa greca, alla quale egli consacrò il monastero di corte presso Bogoljubovo (1165).Dopo l'assassinio di Andrea, nel conflitto perla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] la realizzazione di opere in scala più monumentale (pale d'altare a infilare le manine nello scollo della madre, ma distratto dall'angioletto che suona alle non andò molto più in là della pittura di un cataletto perla Compagnia di S. Zanobi presso ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] nella tovaglia d'altare finemente ricamata e nello splendido piviale del santo. Dall'assoluta preminenza delle stoffe (qui come altrove) è lecito supporre che la pittrice sfruttasse la valenza decorativa del tessuto per impreziosire le immagini ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...