CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il riconoscimento ad alcuni Ordini recenti, come i chierici della Madre di Dio ed i chierici della dottrina cristiana; per altri, dettò norme volte a favorirne lo sviluppo e la diffusione: è questo il caso dei chierici regolari delle scuole pie ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Forlì), dove dimorava allora lamadre, assumendo a ricordo del una nuova coesione tra trono ed altare, improntato il primo a ideali die Anfänge des Josephinismus, Graz-Köln 1963, passim. Perla soppressione della Compagnia di Gesù e l'atteggiamento di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] fratello Giovanni, per sei anni, conseguendo ottimi risultati. Nel luglio 1824 indossò l'abito ecclesiastico e, dopo aver perduto lamadre (5 ag chiarezza la fine dei tempi dell'alleanza tra trono e altare, di quel sostegno reciproco tra la Chiesa e ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] Eleuterio, non esitò a rapire con la forza, per farla sua, la figlia che A. aveva avuto dal matrimonio contratto prima di ricevere l'ordinazione sacerdotale e che era già fidanzata ad altro giovane, ed a rapire anche lamadre di lei, Stefania. L'atto ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] madre e a cinque anni venne mandato al capitolo della cattedrale di Toul, città per già constatare che le bolle erano perla maggior parte destinate alla Francia e la morte di L. IX aveva tolto validità all'ambasceria, i legati disposero sull'altare ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e Paolo V. Il 3 nov. 1621 la Congregazione dei chierici regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, perla villa e il casino Ludovisi, e ritrasse G. XV e il cardinale nipote. Il Guercino dipinse, per incarico del papa, la pala d'altare ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] motivo della lunga attesa perla consacrazione. Probabilmente il clero ss. Sebastiano, Gorgonio e Tiburzio collocandoli in altari separati (ibid.). G. IV restaurò poi l loro diritti e, pungolati da Giuditta, madre del futuro imperatore Carlo il Calvo, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] suo ultimo segmento. Nell'"urbs regia" per eccellenza, Roma, la città-madre dell'Impero, aveva infatti tardato a fino ad allora, si ritenne infatti abilitato a "elevare alla gloria degli altari". Con questo di nuovo, però - e non era poco - che ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] ad accogliere le spoglie del pontefice, Vasari realizzò l'altare maggiore e un ignoto autore (probabilmente G. Buzi) il per definire l'accordo nuziale, e a avviare i colloqui con il re. L'intesa raggiunta tra le madri dei futuri sposi segnò, però, la ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] macerie dell’altare maggiore della basilica assunse un significato augurale per l’opera intrapresa96.
Anche la vita delle cura di M. Tagliabue, Milano 2007.
75 M.G. Brutti, La comunità della madre Marchi, cit., p. 363.
76 Vedi G. Vian, Il servizio ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...