BELLOTTI, Giovambattista
Maria Teresa Cuppini
Nacque nel 1667 a Verona, dove fu allievo di A. Voltolini, freddo e manierato ritrattista. Passò quindi a Venezia, dove si perfezionò nel disegno presso [...] dei giurati, raffiguranti Maria che si separa dalla madre, la Maddalena orante, Tobia e l'angelo, un perla chiesa di Sandrà (Brenzone)., la Vergine e santi; perla cappella della villa Montanari a Pradelle la SS. Trinità, la Nascita di Cristo, la ...
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COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...]
Una medaglia commemorativa in bronzo perla consacrazione della cappella da parte paraste.
Per S. Carlo ai Catinari il C. elaborò anche un disegno di altare maggiore, operò anche a Nettuno; per questo, a favore della madre, Belardina, venne emesso un ...
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PIETAS
W. Köhler
La P. significava originariamente il rapporto affettuoso e doveroso che univa gli uomini. Con esatto intuito della sua importanza per lo Stato, i Romani la elevarono al rango di divinità, [...] sacrifici e lo scettro. Ma è Adriano il primo a creare nuove forme perla rappresentazione della P. che diventeranno tipiche per le età successive: la P. alza, dinanzi ad un altare, una o due mani pregando verso il cielo oppure sparge sul fuoco dell ...
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LYKOSOURA (Λυκόσουρα, Λυκοσοῦρα, Αυκοσώρα; Lycosoura)
G. Bermond Montanari
Località in Arcadia (circa a 7 km ad O di Megalopoli, su un altipiano) nota nell'antichità particolarmente per il santuario [...] Arcadia e talvolta identificata con Kore. L'unica fonte antica perla città e per il santuario è Pausania (viii, 37-38), i cui i resti di tre altari da E ad O consacrati a Demetra, Despoina e alla Grande Madre. A 15 m dall'altare più occidentale è il ...
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FERRARO, Tommaso
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e stuccatore Antonino e fratello di Orazio, nacque a Giuliana (oggi in provincia di Palermo) verso la metà del sec. XVI: di lui non si conoscono [...] madre di Castelvetrano.
I due pilastri, che sorreggono un'elegante cornice, all'interno sono decorati con nicchie contenenti le statue di S. Pietro e S. Paolo; la al centro, sull'altare, è la statua di S F. per esteso e la data 1589.
Al di là di quest ...
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DIONE (Διώνη)
F. Brommer
Divinità femminile greca, già menzionata da Omero nell'Iliade (v, 370, 381) quale madre di Afrodite, mentre Zeus (v, 3 12) ne viene considerato il padre. Anche Esiodo nella Teogonia [...] 106; xvii, 36) e per quanto riguarda l'arte figurativa, nel grande fregio dell'altare di Zeus, a Pergamo. può difficilmente pensare alla madre di Afrodite; e ancora meno perla D. moglie di Tantalo (Hygin., Fab., 83) o perla titanide D. (Proklos ...
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ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] per darsi alla pittura sotto i Carracci, suoi parenti per via della madre, esordì dipingendo l'allegoria dei Tre fiumi per il funerale di Agostino (1602) e la . Fu accademico di S. Luca e dipinse per l'altar maggiore della chiesa di Gesù e Maria ai ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] la rappresentazione di A. che incalza Troilo presso l'altare di Apollo, che è la Agamennone. A. balza in piedi e sta per sfoderare la spada, come vediamo, tra l'altro, in madre Eos. Forse si deve interpretare come lo stesso episodio la raffigurazione ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] , specie Antonino, detto per primo Pius. Anche senza leggenda esplicativa si riconosce la p. della Pietas nella donna che eleva le mani al cielo in atto di pregare o spandere grani d'incenso sulle fiamme dell'altare. Ancor prima dell'avvento ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] la fanciulla in età da marito, νύμϕη; come loro padre è nominato talora Zeus ma anche Oceano e Achebo, come madre un satiro; per tacere di rappresentazioni erotiche. Anche sull'altare di Pergamo le n. lottano presso Dioniso. La figura, più ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...