ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] libagione con una patera sopra un altare, avendo deposto a terra lo scudo lamadre: l'attore che impersona il dio ha il consueto costume fliacico, la lancia e l'elmo con le penne, di tipo campano.
La statua più famosa del dio nel IV sec. a. C. è, per ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] A. figlio di Apollo, connessa poi artificialmente con Epidauro attraverso la figure di Phlegias, padre di Aigla-Koronis, madre di A.; Phlegias per primo avrebbe consacrato un altare ad Apollo Maleatas. Epidauro, che ricevette, con Messene, il nuovo ...
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HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] riunione degli dèi perla nascita di Atena della dea seduta sull'onfalo, o altare circolare, come H. è avvalorata da madre Terra con H. nell'etere (A. Nauck, Tragicorum Graecorum Fragmenta2, n. 944). Avendo H. assunto anche altri caratteri di Gea, la ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] madre. Venne altresì spesso posto in relazione con la propria nascita il delfico carattere lupigno di Apollo, perché lamadre, per Museo Torlonia; vi si aggiunga anche il rilievo sull'altare sepolcrale di Luccia Telesina al Vaticano. Un frammento di ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] l'uovo posato sull'altare; dall'altro lato è Leda con il re Tindareo. La scena è quasi i figli di Afareo, Ida e Linceo, perla spartizione di un bottino di buoi; gli Afaridi l'Attica e rapiscono Aithra, madre di Teseo. L'introduzione del culto ...
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Vedi CEMENELUM dell'anno: 1973 - 1994
CEMENELUM (Κεμενέλεον, Cemenilo)
F. Benoït
È l'odierna Cimiez-la-Romaine. Dominando la pianura costiera formata dalle alluvioni del Paillon, dove coloni focei di [...] l'epigrafia rivela la loro emulazione nell'abbellire ed ingrandire la città. Dedicano un altare al genio del di piccole terme con ipocausti perla purificazione corporale dei catecumeni, uno spogliatoio, la cui conservazione, unica in Gallia ...
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Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (῾Ραμνοῦς, Rhamnus)
L. Vlad Borrelli
Demo della tribù Eantide sulla costa orientale dell'Attica; la città sorgeva nel sito dell'odierna Ovriocastro, su un [...] perla prima volta grossi blocchi di conglomerato. La costruzione non fu mai terminata per il sopraggiungere della guerra del Peloponneso. La statua di culto era la a Livia madre di Augusto, sono le fondazioni di un altare rettangolare (7,70 × 3 ...
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NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] Narciso a morir d'amore perla sua propria immagine. E ugualmente N. apparirebbe secondo L. Curtius in una nota edizione pompeiana del ritrovamento di Arianna per parte di Dioniso. Nel famoso cratere Chigi, così come in un altare degli Uffizi (n. 225 ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] Il sacrificio veniva compiuto su di un grande altare composto di una crepidine su cui si elevano della madre alla figlia. Per quanto dorica di lingua e di origine, C. ebbe un'arte strettamente legata a quella ionica dell'Asia Minore.
Bibl.: Perla ...
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EDIPO (Οἰδίπους, Oedĭpus)
G. Cressedi
Eroe greco del ciclo tebano della stirpe di Cadmo, figlio di Laio, re di Tebe, e di Giocasta.
Laio, avendo saputo dall'oracolo di Delfi che suo figlio lo avrebbe [...] e vuole consultare l'oracolo di Delfi. Sa così che avrebbe ucciso il padre e sposato lamadre. Allora, credendo di evitare la sua famiglia, fugge da Corinto e si dirige verso Tebe, ma perla strada incontra Laio e lo uccide; giunto a Tebe, sa che ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...