DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] caso prima del 1375, quando, già sacerdote, insieme con lamadre Caterina fece donazione al monastero femminile della certosa dei Montello di come il D. aveva disposto per testamento, a Venezia, "in sepultura mea ante altare S. Catherine cum uno ex ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] altare di S. Silvestro nella chiesa di S. Salvatore in Mustolo, e su un podere a essa appartenente, per a Roma, da dove fa ritorno ora perla prima volta. Ismenio le chiede allora Rapondi (libri I e III) e alla madre Caterina (libro II) e l'opera si ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] "un contro altare" alle scuole dei gesuiti, ponendo sulla cattedra universitaria dell'istituita facoltà teologica Pietro M. Gazzaniga e Agostino Gervasio: particolarmente il primo, sebbene "buon religioso", era molto pericoloso perla sua faziosità ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] molte opere, e tavole d'altare, e divertendosi in esperienze e studi Madre di Dio; degli altri resta documentazione nel fondo archivistico del F. studiato e schedato da Nannelli (1977).
A Lucca il F. si trattenne per altri sei anni, acquisendo la ...
Leggi Tutto
ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] quello delle condoglianze perla morte del granduca Ferdinando I (avvenuta il 3 febbraio, quando la sua prima istruzione da Madrid era già stata spedita). Zapata prese alloggio a palazzo Pitti. Nei suoi incontri con la granduchessa madre, Cristina di ...
Leggi Tutto
PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] a lavorare in Vescovado il 5 settembre 1494 per affrescare la cappella privata voluta da Pietro Barozzi, e il 24 gennaio 1495 per dipingere il Trittico dell’Annunciazione ancora in situ sull’altare, mentre con Prospero da Piazzola, a partire dal ...
Leggi Tutto
NONO, Luigi
Paolo Serafini
– Nacque a Fusina (Venezia) l’8 dicembre 1850, da Francesco Luigi, ricevitore di dogana, e da Rosa Della Savia, sua seconda moglie.
L’atto di battesimo, del 5 gennaio 1851, [...] nel 1901 da Marija Fëdorovna, madre dello zar Nicola II, il dipinto Nel 1898 realizzò tre pale d’altare con soggetti sacri per alcune chiese del Friuli. Il all’Esposizione di Toronto, dove fu venduto perla somma di 3000 lire invece delle 30. ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] giovane, il D. era benestante, poiché poteva lasciare a sua madre una somma di 200 scudi e somme minori a molti parenti e così come la Deposizione in marmo, menzionata nella biografia di Baglione, che si trova tra le Sibille sopra l'altare (per una ...
Leggi Tutto
BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] "; negava la reale presenza del corpo e del sangue di Cristo nel sacramento dell'altare; considerava il purgatono, le indulgenze, il culto dei santi, l'osservanza del digiuno e il celibato ecclesiastico come infamie e invenzioni della Chiesa. Per lui ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Amalia Giovanna Maria
Eleonora Carinci
NEGRETTI, Amalia Giovanna Maria (Liala). – Di ascendenza nobile (la nonna paterna era un’Odescalchi), nacque a Carate Lario (poi Carate Urio, in provincia [...] per farla rivivere nei due romanzi successivi (i tre romanzi divennero la Trilogia di Lalla Acquaviva, portata sul piccolo schermo nel 1984 da Duccio Tessari nello sceneggiato Nata d’amore). Era così popolare che che alcune madri Un altareper il mio ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...