PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] conoscere le sue qualità al clero cittadino e gli avrebbe aperto la strada ad altre mansioni di maggior rilievo.
Nel 1384 fu nominato titolare dell’altare della S. Trinità nella chiesa di S. Leonardo di via San Vitale.
La carriera ecclesiastica di ...
Leggi Tutto
CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] strettamente legata a quella della città.
Canonico di S. Maria Maggiore di Vercelli, dal 1228 risulta prevosto di S. Eusebio, furono inumate nella chiesa di S. Maria di Lucedio, davanti all'altare di S. Maria Maddalena.
Fonti e Bibl.: Vercelli, Arch. ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] fu conferito, in aggiunta ai benefici ecclesiastici già goduti (l'altare dei Ss. Vitale e Agricola nella cattedrale e le chiese di di diritto canonico, non è noto, ma l'ostacolo maggiore era probabilmente quello della nascita illegittima. Il M. si ...
Leggi Tutto
FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] Bernardo nella chiesa dei cappuccini di Burgio e la pala d'altare nella chiesa dei cappuccini di Castronovo, in Sicilia.
Nel 1777 il Alcamo.
Uno dei cicli pittorici più impegnativi e di maggiore interesse è costituito dalle cinque tele con Storie di ...
Leggi Tutto
BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] che nell'antichità era stato eretto a Roma un altare alla "deessa Fides". In verità, dai numerosi manoscritti s. Tommaso sono le fonti alle quali il B. si rifà con maggiore insistenza. Un'altra sua Scrittura ricorda ai papi l'utilità, nel trattare ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] presso Ciro Ferri, attivo nel cantiere di S. Maria Maggiore nel biennio 1665-67. La riflessione sul cortonismo del Ferri fra i ss. Giuseppe e Girolamo, eseguita per il secondo altare di sinistra della chiesa teatina. Citato dalle fonti già nel 1700 ...
Leggi Tutto
ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] sul luogo della morte, una chiesa, ove fu collocato, su un altare, il suo corpo. Queste scarne notizie - un'altra, raccolta, avrebbe celebrato la messa. Sarebbe stato anche a Lentini.
La maggiore devozione, com'è naturale, la riscuote a Licata, di cui ...
Leggi Tutto
PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] tre chiodi in mano, quali diligentemente considerati a maggiore divotione commossa entrò nel horto et pigliato un ramuscello Alda in abito da terziaria umiliata inginocchiata dinanzi a un altare, mentre un angelo che appare dall’alto le mostra i ...
Leggi Tutto
CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] , Perusiae". A Roma il suo esibito curialismo ricevette il maggior frutto: "conosciuto - scrive ancora il Contarini - padre 'ultima il C., che vi consacrò, il 19 nov. 1645, un altare nella chiesa di S. Mutino, volle trasferirsi; quivi morì il 21 marzo ...
Leggi Tutto
CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] marco de principi, che non fu effigiato in un Dio su l'altare".
Il C. intendeva dimostrare, sulla scorta di molteplici esempi derivati dall tribus operationibus intellectus (Torino 1650). Ma assai maggiore notorietà, per quanto postuma e del tutto ...
Leggi Tutto
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...