Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 11, pp. 57-8). Sebbene non avesse raggiunto effetti pratici maggiori di quelli dei canoni 3 e 3b (ricorso in appello al vescovo , ibid., pp. 291-303.
F. Tolotti, Il problema dell'altare e della tomba del martire in alcune opere di papa Damaso, in ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] la dea Sole di Arinna figurano come le due divinità maggiori (le altre sono la hittita Khantashepa 'il Genio che recenti sui terafim si sostiene che questi non fossero che un altare comune dedicato agli antenati, tenuto in casa. Persino il futuro ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] da costituire un tema narrativo unitario, come nella pala d'altare della Dormizione della Vergine di Veit Stoss (1477-1489) un culto particolare, e l'icona di C. in misura ancora maggiore, divenne oggetto sacro. Un'immagine di C. in trono (forse ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1556, dopo la rinuncia da parte di Giovan Angelo, all'Ospedale Maggiore di Milano. Di nuovo a Roma nel 1543, fu incaricato da (alle posizioni radicali di Gonzaga e Seripando fece da contr'altare il curialismo dell'uomo di fiducia di P., il cardinale ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] (il prototipo della lealtà spagnola al trono e all'altare) per la conservazione dell'antico patronato, mentre il concordati della Restaurazione ci aiuta, come sempre, ad avvertire con maggior chiarezza la coscienza che, in una data epoca, la Chiesa ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] . Tra questi, Giuseppe Siri è senza dubbio uno dei maggiori interpreti della Chiesa pacelliana9. Arcivescovo della sua diocesi natale, che fu consul Dei e defensor civitatis «attorno all’altare, sulla cattedra, nella storia»21.
Altri vescovi furono ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] ad a. 540, p. 606), e Duchesne dichiarare con maggior asciuttezza che "gli ambiziosi non sempre sono degli inetti. Divengono Pietro in Vaticano dove Pietro Mallio ne vede il sepolcro al lato dell'altare di s. Silvestro. V. è l'unico fra i papi del VI ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] meritare perciò il titolo di «machiavellisti»21. Con maggiore eleganza concettuale, nel trattato De providentia numinis et statue, ma se egli è bene che in un tempio sieno più altari per fare i sacrificij o non, lasceremo giudicare ad altri. Appresso ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] degli dei Consenti nel foro); Quinto Aurelio Simmaco, una delle maggiori personalità del tempo, interlocutore di Ambrogio e Teodosio in occasione della disputa sull’altare della Vittoria; Virio Nicomaco Flaviano, altro nobile, parente di Simmaco ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] profeti di Baal per l'accensione della catasta di legna posta sull'altare ne è un esempio. Quale dio si dimostrerà più forte? in cui viene concepito il processo di guarigione. La maggior parte delle tecniche magiche combinano l'invocazione di spiriti ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...