Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] questo stesso mito si possiede in siriaco una redazione maggiormente estesa e più tarda, entro la Dottrina di Addai7 il quale si stavano più strettamente intrecciando i destini del ‘trono’ con quelli dell’altare.
5 Cfr. Eus., v.C. IV 8.
6 Eus., h.e. I ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Cristo43. Separando il mausoleo e la chiesa, e ponendo sotto l’altare del nuovo edificio le reliquie di alcuni apostoli – quelle di Timoteo, all’epoca isaurica, quando la croce giocò un ruolo maggiore come simbolo di vittoria; l’imperatore santo al ...
Leggi Tutto
Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] Roma nel 1693. Vi è sostenuta la tesi di una maggiore efficacia della carità pubblica, in grado di raccogliere in un esercitii più vili". L'immagine ideale del sacerdote "ministro dell'altare", destinato al servizio di una chiesa, e quindi a una vita ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Salerno. La terza parte raccoglie le opinioni contrarie della maggior parte dei cardinali non appartenenti all'Ordine dei Frati dell'Apocalisse 6, 9. I martiri collocati sotto l'altare di Cristo dovevano accontentarsi di contemplare la sua umanità ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] régime, si era inestricabilmente legata all’alleanza fra trono e altare.
Da questo punto di vista, i cattolici, ritenendo nazionale trova la sua più forte incisività e presenta la sua maggiore ampiezza allorché, dal 1848 in poi, e soprattutto tra il ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] hanno eretto il monumento a Dante. È un'Italia di élite. La maggior parte della gente non ne sa niente. È l'Italia che prosegue con della zona centrale del monumento, quella propriamente detta Altare della Patria, dove nel 1921 venne tumulata la ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] donati da S. alla basilica, a cominciare da un altare di "argento purissimo" del peso di trecento libbre, : Leo the Great's Sermons on the Incarnation and the Arch Mosaics at S. Maria Maggiore, "Gesta", 26, 1987, pp. 83-91; M.E. Bertoldi, S. Lorenzo ...
Leggi Tutto
Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] fare della massoneria il cuore di un complotto contro l'altare e il trono. Le centrali massoniche sono così spinte a i ristoratori, i venditori di spezie e i caffettieri formano la maggioranza dei membri, i medici, gli uomini di legge, i giornalisti ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] cinta di mura, culminante nel castello Eurialo, una delle maggiori opere difensive, con quella di Messene, del tempo antico superiore a fregio dorico con ricca cornice, ornata sull'altare da teste leonine stilizzate. L'Ara prospettava su una ...
Leggi Tutto
Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] non v’è pace, neanche il dono della santa offerta all’altare»47. La «retorica della riforma» carolingia viene forgiata all’ . Sono infatti alcuni sovrani biblici ad accaparrarsi la maggior parte degli exempla citati da autori carolingi. Accanto a ...
Leggi Tutto
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...