LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] recava a S. Lorenzo in Lucina per celebrarvi la litania maggiore, fu aggredito nei pressi del monastero di S. Silvestro alcuni mesi a Paderborn, dove tra l'altro consacrò un altare nella cappella del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Annibale, il promotore primo della sua elezione, di quello fratello maggiore. L'altro è G. Dubois; e la nomina di costui monumento, le spoglie furono poi trasferite nelle Grotte davanti all'altare della Madonna della Febbre.
Fonti e Bibl.: Arch. segr ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] quindi rendeva visita all'icona della Vergine di S. Maria Maggiore ove, si diceva, Cristo - vale a dire la a Ravenna e in seguito, nei secc. 11°-13°, su numerosi altari portatili. La rappresentazione di questi temi richiede un'analisi dettagliata e ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] estensione ('l'essere-dotato-di-fumo') è abbracciato da quello di maggior estensione ('l'essere-dotato-di-fuoco'), nel senso che il primo non quotidiana comunicazione è sacrificato integralmente sull'altare di una forse irraggiungibile univocità e ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il quale, «vedendosi turlupinato da coloro i quali dall’altare e dal confessionale condannano la frode, i sotterfugi, le Pci il protagonista, ma la Dc.
Lo scontro tra i due maggiori partiti di massa riguardava infatti anche l’economia e la finanza. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] erano riusciti a battezzare il re, la regina e il loro figlio maggiore, il quale regnò alla morte del padre con il nome di don è stato rilevato⁴, nella realtà concreta e tangibile dell'altare e nella presenza reale di Cristo nell'eucarestia i fedeli ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] e dalle loro reliquie. L'opera pone, in misura maggiore dei Moralia, il problema del rapporto fra oralità e scrittura XVIII secolo. Nella basilica di S. Paolo gli venne dedicato un altare, citato in una lettera di Gregorio III, mentre al Laterano, ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] di nyama e in genere è là che verrà costruito l'altare o il santuario del villaggio. In certi paesi, e in particolare la nascita e anche l'educazione che, una volta, era ciò che maggiormente definiva un uomo. L'adagio di un tempo: ‟Egli possiede la ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] certificato (libellus) che attestava l'avvenuto sacrificio sull'altare degli dei; deposti da un concilio di vescovi rapporto con i sudditi di fede cattolica, che erano la grandissima maggioranza, e in special modo con la sede romana si deteriorò. ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] costruzione di quella unità di fede che, nei momenti di maggior crisi della nazione, è stata evocata come un dato indiscutibile, libertà. E fu qui che la costruzione dell’unità d’altare viaggiò per qualche tempo in compagnia dell’idea di libertà come ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...