ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] l'iscrizione sepolcrale del vescovo di Brescia Landolfo I, il restauro della chiesa cattedrale di S. Pietro e del suo altaremaggiore. La data della sua morte deve presumibilmente essere collocata tra l'aprile 898 (ultima notizia che abbiamo di lui ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] Il cardinale Federico Borromeo, durante il settimo sinodo provinciale dei 1609, provvide a una solenne traslazione della salma all'altaremaggiore della stessa chiesa.
Fonti e Bibl.: Pelagii I Papae Epistulae quae supersunt (556-561),a cura di P. M ...
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BENINCASA, Stefano
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel 1416 e vestì l'abito domenicano in S. Maria Novella circa il 1431. Compì gli studi di filosofia e teologia oltre che a Firenze, a Pavia, a Ferrara [...] procuratore. Secondo il Biliotti infine (v. Orlandi, Necrologio, II, p. 324), egli avrebbe fatto eseguire un paliotto per l'altaremaggiore di S. Maria Novella, nel quale era raffigurato S. Stefano e lui stesso genuflesso ai piedi del santo.
Morì a ...
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BENNONE
Ingeborg Walter
Della provenienza e data di nascita di B. non si hanno notizie. Canonico di Rimini, nel 1230, a quel che pare prima di giugno, fu eletto vescovo di Rimini, come successore di [...] i cittadini di Sinigallia all'esecuzione di queste disposizioni del vescovo, B. li scomunicò il 25 ag. 1235. Nel 1237 consacrò l'altaremaggiore di S. Maria di Castelvecchio di Savignano. L'anno dopo, l'11 sett. 1238, Gregorio IX affidò a lui alcune ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] chiesa costantiniana di Antiochia); la chiesa cruciforme con l’altare all’incrocio di quattro bracci (probabilmente i SS. La copertura a volta e a cupola ha permesso una maggiore varietà di soluzioni nell’architettura bizantina e armena; in Occidente ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] la probabilità di essere ereditati insieme è tanto maggiore quanto più gene e marcatore sono vicini sul cromosoma le mani di chi deve toccare arredi sacri, o per ricoprire l’altare.
Nel Basso Impero si chiamano mappae i libri lintei e gli editti ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] per le foglie rispetto ai rami o ai tronchi, che hanno maggiore dimensione; la presenza di cere, terpeni o grassi, che hanno la Terra ma il f. centrale, la divinità Hestia, focolare o altare del mondo, trono di Zeus che plasma e ordina la materia e ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] circa 4 × 8 m, posta esattamente al di sotto dell'altare papale. Il campo fu delimitato e monumentalizzato in un momento ben .
L'interesse per l'arte, che in misura sempre maggiore coinvolge masse sempre più numerose di visitatori e pellegrini (nel ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] II, che tanto più temeva una lunga sede vacante quanto maggiore era il bisogno che aveva in quel momento dell'appoggio papale il Cavalier d'Arpino, e l'erezione del nuovo altare della Confessione affidata a Giacomo Della Porta.
Al complesso delle ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] vescovi a farsi strumento di una nuova coesione tra trono ed altare, improntato il primo a ideali di equità, di pace e di dietro gli scritti del Costard e del Mattzell vi era l'opera del maggior biografo ed apologeta di C. XIV, l'ex oratoriano L.-A. ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...