GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Del Monte. I dipinti del G. erano il S. Matteo con l'angelo, celeberrima prima versione rifiutata per l'altaremaggiore della cappella Contarelli, nella chiesa romana di S. Luigi dei Francesi, distrutto nel rogo di Berlino nel 1945; un'Incoronazione ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] , in The Connoisseur, CLIX (1965), 640, pp. 85-89; E. Casalini, Il S. Francesco di Paola di G. P. e il ciborio dell’altaremaggiore di Alfonso Parigi, in Studi storici dell’Ordine dei Servi di Maria, XXIII (1973), pp. 210 s.; F. Borroni Salvadori, Le ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] , infatti, il M. firmò il contratto con i fabbricieri della Steccata per affrescarne il catino absidale che sovrastava l’altaremaggiore con l’Incoronazione della Vergine, il sottarco antistante, i cornicioni e le fasce interne dell’arco, dei quali ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] re (1733-34) e fu compiuta la grande fabbrica delle segreterie di Stato (1733). Tra le altre opere si segnalano l'altaremaggiore della chiesa di S. Maria Maddalena (1732) e la villa Morra di Lavriano a Villastellone (1732-33), nonché i progetti per ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] contemporanea pittura veneziana. Concludono la decorazione artistica della cappella due statue in bronzo, ai lati dell'altaremaggiore, raffiguranti Giustizia e Fortezza, realizzate da Tiziano Aspetti nel 1592. Nel complesso, non poteva sfuggire il ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] impegnato anche in altri lavori di considerevole rilievo. Nel 1518 fu inaugurata la sua Assunzione della Vergine per l’altaremaggiore di S. Maria Gloriosa dei Frari; seppure non conosciamo la data della commissione, è verosimile che essa coincidesse ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Dalle Masegne, alla quale, secondo alcuni studiosi, egli avrebbe reso i suoi servigi in occasione della pala marmorea dell'altaremaggiore di S. Francesco, realizzata fra la fine del 1388 e il 1392 (Seymour, pp. 25 s.; Freytag).
Alcune acquisizioni ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] essa il termine di riferimento della pittura di Gentile da Fabriano (soprattutto il Polittico Quaratesi, posto in opera sull’altaremaggiore della stessa chiesa di S. Niccolò Oltrarno nel maggio 1425) viene corretto alla luce di una più elaborata e ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] sta di fronte (Fagiolo dell'Arco-Carandini, 1977, p. 261 n. 10; Enggass, 1976, p. 24). Da menzionare il rifacimento dell'altaremaggiore della Collegiata di Ariccia che nel 1689 fu staccato dal muro e ingrandito, per poter collocare sotto la mensa il ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] con il Parmigianino, che si conferma puntualmente anche nell’esame dei disegni coevi.
Capolavoro manierista è anche la pala per l’altarmaggiore del duomo di Pordenone, pagata grazie alle offerte dei fedeli tra il 1532 e il 1538. Il 1° aprile 1533 ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...