CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] (1752); chiesa dei SS. Cosma e Damiano, Fede e Carità;chiesa di S. Eufemia, putti che reggono la mensa dell'altarmaggiore; chiesa di S. Faustino, canonica, S.Scolastica;chiesa di S. Lorenzo, putti sulla facciata; putti che reggono il drappo di ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] Nel Ritratto di Venezia (1705, p. 33) vien descritto come "opera preziosa del Comin scultor famoso" il paliotto dell'altarmaggiore di S. Maria del Giglio (o Zobenigo), riferimento sicuro essendo il C. ancor vivo: rappresenta in lapislazzuli l'Ultima ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] : Lucca, S. Giovanni: piatto ligneo con la testa in rilievo di S. Giovanni Decollato, appeso al pilastro a destra dell'altarmaggiore; Ibid., S. Paolino: figura di S. Pellegrino disteso su un sarcofago in legno policromato, già facente parte di una ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] come garante, fu costretto a restituire l'anticipo versato (Trasselli). Il 3 ott. 1443 gli fu richiesta un'icona per l'altaremaggiore di S. Maria degli Angeli di Baida. Nel luglio del 1446 si prestò come garante, insieme con l'argentiere Pietro di ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] dalla pianta di Roma di G. B. Nolli del 1748 al n. 99). Nel 1746 con F. Ferruzzi progettò il nuovo altarmaggiore di S. Francesco a Ripa, dove forse disegnò la decorazione in stucco della cappella di S. Giuseppe. L'ultimo suo lavoro documentato ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] alla vita della Vergine: Annunziata, Assunta, Visita a s. Elisabetta e Presentazione del Bambino al tempio. A Cagli, per l'altarmaggiore della chiesa di S. Chiara (affrescata da G. Lapis) il C. dipinse nel 1739 una Vergine col Bambino tra angeli e ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] l'ambitissimo onore, se lo vide sottratto dalle mene del maldicente rivale.
L'anno appresso riceveva un pagamento per la pala dell'altarmaggiore di S. Carlo ai Catinari. È ancora il Baglione che racconta (pp. 379 s.) la beffa giocata dal pittore ai ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] i lavori a Klosterneuburg dopo la morte dello zio Santino. Nel 1728 aveva avuto l'incarico, dal conte Esterházy, di eseguire l'altarmaggiore della chiesa dei trinitari a Bratislava (Franz).
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] 1854.
Sono tuttora reperibili, a San Severino Marche, le seguenti opere in legno: duomo nuovo (S. Agostino): altarmaggiore, ornamenti dorati nella cappella Collio, angelo sorreggente simboli episcopali sopra la porta centrale all'interno; chiesa di ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] (firmata e datata "Zen / Donisi / 1600"), e il Miracolo di s. Martino che resuscita un defunto già sull'altarmaggiore della parrocchiale di Povegliano ed oggi in deposito nel seminario vescovile di Verona (opera documentata al 1605 e firmata, ma ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...