DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Santo", e il D. stesso, in una lettera all'Ammannati, scritta attorno al 1569, menziona i progetti per tre altari e per l'altarmaggiore "dove celebra il Papa" (Gramberg, 1964, pp. 124 s.); nell'inventario dello studio del D., del 1578 (Bertolotti ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] 1984; Previtali, 1984) lo attesta impegnato nella più importante commissione della sua vita: quella della Maestà bifronte per l'altarmaggiore del duomo di Siena. Il 20 dicembre del medesimo anno, dall'Opera committente del dipinto e in persona dallo ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] di Rovigno, sempre su suo disegno. Per Porgano il C. dipinse due portelle (Presentazione al Tempio e Piscina probatica);per l'altarmaggiore, una pala con la Madonna in gloria con s. Sebastiano e altri santi;per le pareti laterali del presbiterio due ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] e forse il disegno della cinta urbana. A Frascati compì opere di trasformazione nella villa Falconieri (1665 c.). Per S. Paolo di Bologna disegnò la mensa dell'altaremaggiore (tra il 1650 e il 1657) e il ciborio; per S. Maria dell'Angelo a Faenza un ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] tra il 1626 e il '31); si spinse poi evidentemente più a Nord, poiché nel 1629-30 siglò a Venezia il contratto per l'altarmaggiore di S. Nicola al Lido e, con tutta probabilità, definì a Bergamo il progetto per la chiesa di S. Agata dei teatini ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] Chiesa, E.A. Arslan, Milano 1992, pp. 395-409; Università popolare di Monza 1990-1991. Il restauro delle lesene dell'AltarMaggiore del Duomo di Monza, Monza 1992; C. Quattrini, Monza e Brianza, in La pittura in Lombardia. Il Trecento, Milano 1993 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] qualche ruolo nella commissione al L. della tela con i Ss. Cecilia, Tiburzio e Valeriano visitati dall'angelo, per l'altaremaggiore della chiesa agostiniana di S. Cecilia a Como (oggi a Milano, Pinacoteca di Brera). L'opera, fra i capolavori del ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] appena costruito, venne portata avanti anche l'arca di S. Agostino (Pavia, S. Pietro in Ciel d'Oro, altaremaggiore), ancora un vecchio progetto di Giovanni di Balduccio, che ripeté amplificandola quella di S. Pietro Martire. Condotta sostanzialmente ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] si deve in sostanza alla sua bottega anche l'esecuzione delle statue, datate 1616, degli apostoli Pietro e Paolo per l'altarmaggiore di S. Tomà. Sono invece opere tarde, ma sicuramente autografe, le statue marmoree di S. Francesco e di S. Antonio da ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] Ratti che ascrive al D. "gli angeli che sono nella volta presso alla porta e il grande fresco che resta sopra l'altarmaggiore con l'invenzione del Santo Segno della Croce" (Soprani-Ratti, 1769, p. 264), non altrettanto si può dire per la critica più ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...